PIGNATARO M. – Deve scontare un altro anno e sette mesi il quarantasettenne maestro elementare accusato di abusi sessuali aggravati nei confronti di un minore. La Suprema Corte di Cassazione, a seguito di ricorso, ha definitivamente riconosciuto colpevole D. V. F. di Pignataro Maggiore per i fatti accaduti nel2005 inuna scuola elementare di una frazione di Marzano Appio, dove lo stesso insegnava. L’uomo è stato quindi tratto in arresto dagli agenti della Squadra Mobile di Caserta, diretta dal Vice Questore Alessandro Tocco, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli.

L’insegnante quarantasettenne era stato condannato dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere a 3 anni di reclusione con interdizione perpetua dall’Ufficio di Tutore e di Curatore e di 5 anni dai Pubblici Uffici. Ora dovrà scontare anni 1 e mesi 7 di reclusione avendone scontati in precedenza la restante parte. Dopo gli adempimenti di rito, gli agenti della Sezione Reati contro la persona – Minori e Reati Sessuali hanno condotto l’uomo – che ha nominato suo legale l’avvocato Carlo De Stavola – nel carcere circondariale di San Tammaro-Santa Maria Capua Vetere.

Red. cro.