Acli Terra Campania per la legalità, Manna attacca Libera sulla gestione dei beni confiscati

Acli Terra Campania per la legalità, Manna attacca Libera sulla gestione dei beni confiscati

PIGNATARO M. – Di seguito una nota inviata dall’ex gestore dei beni Simonelli + 3, Gaetano Manna:

Credo che un intervento cammoristico sia stato possibile ,se letto su fatti accaduti nei tempi passati può significare che su Campo dei Fiori e Pratilli vi è stato l’accordo mentre su 100 moggi No!

Se vi è stato un intervento, degli ex proprietari per dimostrare la forza perché, mi chiedo il fatto non è avvenuto anche su altri siti confiscati?

Come conoscitore di coltivazione ,noto dalle foto di Ricciardi,si può anche ritenere che il terreno non è stato curato nei mesi passati ( diserbante )come quello a Campo dei Fiori e Pratilli e quindi facilmente si innesca l’autocombustione accelerata da un vento caldo.

Avrei anche altre soluzioni, come la non convenienza di impiantare grano, costa molto meno comprare il grano dai grossisti o dagli amici  e farci la pasta. oltre il sistema per produrre più pasta con una minima quantità prodotta e avere finanziamenti , diciamo PAC.

La storia del grano e della paglia, a Campo dei Fiori , insegna che questi agricoltori di Libera sono incapaci,incompetenti e inaffidabili, NON SAPEVANO CHE DAL GRANO SI RICAVA LA PAGLIA E CHE IL COSTO DI VENDITA E’ SUPERIORE A QUELLO DEL GRANO, CIRCA 25.000,00 euro pagati da Acli Terra Campania per la legalità  e mangiato dalle bufale degli amici degli amici.

Dimostrino con fatture alla mano cosa hanno fatto dopo la semina, se vi è stato la cura di quello coltivato. Gli incendi si sviluppano principalmente se non esiste la pulitura di quello seminato.

Cuccaro faccia un vero progetto con i ragazzi di Pignataro, dimostri che non sa fare solo l’opposizione . Accetti la sconfitta di avere una squadra che non propone .

Esiste un disagio occupazionale a Pignataro e Lui deve cercare almeno di risolvere un caso

Saranno le indagini a capire cosa è successo per l’incendio .

Gaetano Manna

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