NAPOLI – Teatro Massimo di Benevento
info 082442711
Martedì 17 novembre, ore 20.45
Teatro Auditorium Tommasiello di Teano
info 0823885096 – 3333782429
Mercoledì 18 novembre 2015, ore 20.45
Teatro Verdi di Salerno
info 089662141
Da giovedì 19 a domenica 22 novembre
(feriali ore 21,00 – festivi ore 18,30)
Diana Or.i.s
presenta
Leo Gullotta in
Spirito Allegro
di Noel Coward
con
Betti Pedrazzi,
Rita Abela, Federica Bern, Chiara Cavalieri
Valentina Gristina, Sergio Mascherpa
scene Ezio Antonelli, costumi Sartoria Tirelli
musiche Germano Mazzocchetti
regia Fabio Grossi
Durata della rappresentazione 120’ circa
L’irresistibile commedia del commediografo inglese Noel Coward debuttò a Londra nel 1941, in piena Seconda Guerra Mondiale, dove rimase in scena per ben 1997 repliche. La versione cinematografica del 1945 con la regia di David Lean si aggiudicò l’Oscar per gli effetti speciali. Recentemente è stata messa in scena a Broadway con Rupert Everett e Angela Lansbury.
Il protagonista Charles Condomine (Considine nella traduzione italiana), famoso scrittore inglese, per documentarsi sul genere spiritico/mistico decide di fare una seduta spiritica in compagnia di Ruth, la sua seconda moglie, e una coppia di amici.
La seduta è gestita dalla maldestra e buffa Madame Arcati. La medium evoca lo spiritello di una dispettosa bambina. Lo spirito evocato ne evoca a sua volta un altro, quello di Elvira, prima moglie dello scrittore. Si innescano così equivoci e battibecchi fra le due “mogli”, e una serie di misteriosi accadimenti, che a 75 anni di distanza catturano ancora lo spettatore per la comicità e l’attualità del testo.
“Spirito Allegro – spiega il regista Fabio Grossi – sarà una commedia dall’aspetto classico, aderente all’epoca in cui fu scritta, ed elegante, per forme e per fogge. La novità sarà rappresentata dall’inventiva adoperata per raccontare il soprannaturale.
Espedienti scenici atti ad un’epoca più contigua all’auditorio che alla penna di Coward, per una messinscena scattante e piena di ritmo: poco spazio all’attesa e più allo stupore”.
Teatro Roma di Portici
info 081472662
Inaugurazione stagione teatrale 2015/2016
Mercoledì 18 novembre, ore 20.45
Teatro Magic Vision di Casalnuovo
Info 0818030270, 3292180679
Inaugurazione stagione teatrale 2015/2016
Venerdì 20 novembre, ore 20.45
Teatro Gloria di Pomigliano D’Arco
Info 0818843409
Inaugurazione stagione teatrale 2015/2016
Sabato 21 novembre, ore 20.45
Teatro Comunale di Airola
Info 0823711844
Inaugurazione stagione teatrale 2015/2016
Domenica 22 novembre, ore 20.45
Bibi’ Produzioni
presenta
Biagio Izzo in
L’amico del cuore
una commedia di Vincenzo Salemme
con Mario Porfito, Francesco Procopio
e con Antonella Cioli
regia di Vincenzo Salemme
L’amico del cuore è una commedia del 1991. Quando l’ho rappresentata la prima volta, nella stesso anno, era un atto unico e si intitolava “L’ultimo desiderio”.
Negli anni successivi sentivo che la commedia aveva una potenzialità maggiore e decisi quindi di scrivere “L’amico del cuore”, ampliandola e separandola in due atti.
La prima volta che la rappresentai in questa forma era il 1995. Fu subito accolta con molto calore. Adesso mi si presenta la possibilità di metterla in scena come regista. Dalle prime letture mi sono reso conto che la commedia, dentro la trama comica, ha una vena di profonda cattiveria.
In questa edizione mi piacerebbe portare in superficie la crudeltà dei rapporti umani.
In questa edizione mi piacerebbe che Michelino Seta diventasse vittima di se stesso, di tutto ciò in cui ha finto di credere, di tutto il suo provincialismo culturale, di tutta la sua mentalità aperta ma solo a parole. E quindi mi piacerebbe che Roberto Cordova diventasse un uomo che coglie nella propria malattia (Deve subire un trapianto cardiaco con poche probabilità di sopravvivenza) un occasione di rivalsa nei riguardi dell’amico più fortunato, quell’amico del cuore, Michelino, che ai suoi occhi appare un uomo di successo per di più sposato con una donna bellissima.
I due sono amici dall’infanzia e probabilmente, Roberto, da sempre pensa che l’amico abbia avuto una vita più facile, più fortunata. Quale occasione migliore quindi per vendicarsi di quell’amico che si dice uomo aperto e democratico, quell’uomo che giudica la gelosia un sentimento barbarico, quale occasione migliore per dimostrare che le sue sono soltanto chiacchiere.
Quindi in definitiva mi piacerebbe che questa edizione fosse proprio un duello, in cui l’arma scelta dai contendenti non è la spada ma l’ipocrisia. Il tutto nella tessitura classica della commedia degli equivoci, dove ognuno dei personaggi si veste di un ruolo per nascondere la propria natura più profonda: un prete ambiguo che non ha deciso se essere “uomo o ministro di Dio”; un ragazzo di quattordici anni (malato del morbo di Matusalemme) che ne dimostra quaranta e crede di essere la
reincarnazione di un merlo; la mamma di questo ragazzo legata ancora al ricordo del marito defunto, ma che alla prima occasione cede alle lusinghe di un tassista invadente e aggressivo.
E su tutti spicca Frida, IL SOGNO. Frida, la bellissima moglie di Michelino, Frida la bionda svedese, Frida ricordo di una Svezia del progresso, la Svezia della libertà, la Svezia senza tabù e senza peccato, Frida innocente e Frida che adesso…aspetta un bambino. E ad imbrogliare ancora di più la matassa interviene chi quella matassa la dovrebbe sbrogliare: la ginecologa, che dirà.
Infine, come mi capita di fare da qualche anno, mi piacerebbe anche in questo caso, aprire in qualche modo la commedia al pubblico, alla partecipazione del pubblico. Mi farebbe piacere cioè che questa commedia, per il pubblico in sala diventasse quasi un racconto, un aneddoto sul quale ognuno potrebbe essere chiamato ad esprimere la propria opinione. Mi piacerebbe cioè che ognuno degli spettatori maschi si domandasse: ma se il mio amico del cuore, in punto di morte, mi venisse a chiedere, come ultimo desiderio, di andare a letto con mia moglie, cosa farei? E mi farebbe anche piacere sapere cosa ne pensa la moglie.
Vincenzo Salemme
Teatro Comunale Costantino Parravano di Caserta
info 0823444051
Da venerdì 20 a domenica 22 novembre
(feriali ore 20.45 – festivi ore 18.00)
Rama 2000 International
presenta
Massimo Ranieri in
Sogno e Son Desto
Il nuovo concerto spettacolo
ideato e scritto da Gualtiero Peirce e Massimo Ranieri
Orchestra
Max Rosati chitarra, Andrea Pistilli chitarra,
Flavio Mazzocchi pianoforte, Pierpaolo Ranieri basso,
Luca Trolli batteria, Donato Sensini fiati,
Stefano Indino fisarmonica, Alessandro Golini violino
organizzatore generale Marco De Antoniis
light designer Maurizio Fabretti
Sogno e son Desto è un titolo giocoso e provocatorio, un inno alla vita, all’amore e alla speranza.
Dopo il grande successo delle 6 prime serate su Raiuno, torna in teatro il nuovo spettacolo di Massimo Ranieri – ideato e scritto con Gualtiero Peirce.
Un viaggio affettuoso, spettacolare e sorridente attraverso grandi canzoni, racconti particolari e colpi di teatro.
I protagonisti non saranno i vincitori o le imprese degli eroi, ma i sognatori e la vita di tutti noi.
Nel duplice ruolo di attore e cantante, Ranieri porterà in scena il teatro umoristico di Nino Taranto e Giorgio Gaber e interpreterà, oltre ai suoi successi evergreen anche il grande repertorio della canzone napoletana, brani dei più celebri cantautori italiani e internazionali: da Fabrizio De Andrè a Violeta Parra, da Francesco De Gregori a Luigi Tenco, da Lucio Battisti a Pino Daniele, da Charles Aznavour a Domenico Modugno.
Teatro Minerva di Boscoreale
info 3664512310
Inaugurazione stagione teatrale 2015/2016
Venerdì 20 novembre, ore 20.45
ENFI Produzione
presenta
Carlo Buccirosso in
Una famiglia quasi perfetta!
scritto e diretto da Carlo Buccirosso
con
Rosalia Porcaro
Gino Monteleone, Davide Marotta, Tilde De Spirito
Peppe Miale, Fiorella Zullo, Giordano Bassetti
In una piacevole e tranquilla villetta residenziale, una pacifica famigliola, lui affermato psicologo, lei insoddisfatta casalinga, sembrano vivere in apparente armonia assieme al loro figlioletto, adottato sin dall’età di sei anni, e che ora appare come il loro principale punto di riferimento, fin quando un giorno, un inaspettato evento arriverà a turbare la pace della loro esistenza: il padre naturale dell’amato e coccolato pargolo, che piomba nel tepore delle mura della casa a recriminare la paternità di suo figlio!
Sembra una normale vicenda legata alle difficoltà che l’adozione di un figlio a volte può arrecare, ma il disordine legislativo, la mancanza di una quotidiana tutela del cittadino, unite alla presunzione di convenienza che ormai regna nel nostro “bel paese”, e cioè che tutti siamo colpevoli di tutto, salvo prova contraria, porteranno gli eventi sul precipizio di una normale tragedia quotidiana, cui la nostra spietata battaglia esistenziale ci ha ormai tristemente abituati…
Carlo Buccirosso
Teatro Carlo Gesualdo di Avellino
info 0825771620
Sabato 21, ore 21.00, e domenica 22 novembre, ore 18.30
Compagnia della Rancia
presenta
Manuel Frattini in
Pinocchio
Il grande musical
uno spettacolo di Saverio Marconi
musiche Dodi Battaglia, Red Canzian e Roby Facchinetti
liriche Stefano D’Orazio e Valerio Negrini
testo Pierluigi Ronchetti e Saverio Marconi
regia di Saverio Marconi
Un grande musical 100% italiano, per tutta la famiglia
Ispirato al romanzo di Collodi – è stato accolto dalla stampa, sin dal debutto nel 2003, con recensioni lusinghiere come “La più grande produzione italiana di sempre”. PINOCCHIO Il Grande Musical è uno spettacolo che sintetizza la cultura, la creatività e l’identità italiana: il personaggio di Pinocchio è infatti senza dubbio uno dei più famosi al mondo, nato dalla penna di Collodi e rappresentato in centinaia di forme artistiche, dalla letteratura ai film, dalla musica ai videogiochi, fino a dare il nome a un asteroide (Pinocchio 12927). Il successo dello spettacolo firmato Saverio Marconi con le musiche dei Pooh in questi anni è andato ben oltre le centinaia e centinaia di repliche in tutta Italia, i 500.000 spettatori e le tournèe internazionali in Corea (2009) e a New York (2010), che hanno accolto con entusiasmo la versione musical di una delle storie italiane più conosciute all’estero e tradotta in 240 lingue.
PINOCCHIO Il Grande Musical si prepara quindi a conquistare il pubblico con spettacolari cambi scena e coloratissimi costumi, canzoni che restano nel cuore e coreografie scatenate, per oltre due ore di spettacolo che diverte, commuove e sorprende con grandiosi effetti speciali, sotto la sapiente regia di Saverio Marconi. Il musical è destinato a un pubblico trasversale ed è un esempio trascinante di family entertainment per bambini e adulti che si lasceranno incantare dalla sorprendente nascita del burattino costruito dal legno di un pino, dalla poesia del teatrino di Mangiafuoco, dalle gag di Gatto e Volpe, dalla magia di Turchina e dal ritmo esplosivo del paese dei Balocchi.
Naturalmente, nel ruolo del burattino più famoso al mondo, Manuel Frattini, poliedrico punto di riferimento del musical italiano; al suo fianco, un nuovo cast con Roberto Colombo nei panni di Geppetto e Beatrice Baldaccini in quello di Turchina, Gianluca Sticotti vestirà i panni del Gatto, Giulia Marangoni quelli della Volpe, mentre Gioacchino Inzirillo sarà Lucignolo con Fabrizio Corucci Mangiafuoco; Luigi Fiorenti sarà il Grillo e Claudia Belli interpreterà Angela.
Teatro Nuovo di Salerno
info 089220886
Sabato 21, ore 21.00, e domenica 22 novembre 2015, ore 18.30
Davide Ferri in
Sesso, Rose e Terapia
commedia comica di Eduardo Guadagno e Rosario Minervini