PASTORANO – Dopo l’aggressione subita lunedì pomeriggio, il sindaco di Pastorano, Giovanni Diana, è ritornato sull’argomento in una intervista rilasciata al quotidiano “Cronache di Caserta”. Il primo cittadino, riconfermato nel mese di maggio, ha così raccontato l’accaduto: “Sono entrato per una piccola commissione, roba di pochi minuti. Mi sono intrattenuto a leggere un giornale che ho trovato lì e, senza preavviso, sono stato spinto contro il muro. Sono caduto a terra ma subito mi sono rialzato – ha aggiunto Diana. Sono rimasto sorpreso. Presenti nel negozio alcune persone che, immediatamente, hanno bloccato quest’uomo che ha poi proferito alcune frasi minacciose del tipo ‘Ti aspettavo, ti devo ammazzare di botte’. Immediatamente ho allertato i carabinieri e mi sono allontanato”. L’uomo, che in un primo momento si era dato alla fuga, è stato rintracciato dai militari dell’Arma in località Spartimento. “In serata – ha rivelato la fascia tricolore – sono stato informato dai carabinieri che hanno portato l’uomo all’ospedale di Sessa Auruca, dove è stato ricoverato nel reparto di neuropsichiatria. Mi dispiace. Mi ero accorto che non fosse lucido ma quanto accaduto non ha giustificazioni. Conosco bene sia lui che la sua famiglia, tutti i familiari devono stargli vicino perchè si tratta di una persona che ha bisogno di cure. Deve essere ricoverata e curata”.
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