Al “Manzoni” di Caserta il 22 aprile sarà presentato il libro “Ali Spezzate. Annalisa Durante. Morire a Forcella a quattordici anni”

Al “Manzoni” di Caserta il 22 aprile sarà presentato il libro “Ali Spezzate. Annalisa Durante. Morire a Forcella a quattordici anni”

CASERTA – “Ali Spezzate. Annalisa Durante. Morire a Forcella a quattordici anni”: questo il titolo del libro che porta la firma di Paolo Miggiano , edito dalla casa editrice Di Girolamo Editore all’interno della collana Linea di Difesa, collana gestita dallo stesso Paolo Miggiano, salentino di origine ma casertano di adozione. Il testo, uscito in libreria sul finire di marzo, sarà presentato per la prima volta a Caserta presentato il prossimo 22 aprile in un doppio appuntamento. Si partirà la mattina, alle ore 10, nell’aula magna del liceo ‘Manzoni’ di Caserta dove il testo sarà presentato ai ragazzi dello storico liceo casertano da Paolo Miggiano accompagnato dal dirigente Adele Vairo e dalla giornalista Teresa Gentile. Nel pomeriggio, invece, dalle 18 appuntamento presso La Feltrinelli in Corso Trieste per una presentazione ricca di ospiti. Oltre all’autore e a Teresa Gentile che modererò l’incontro, saranno infatti presenti anche: Arnaldo Capezzuto, giornalista napoletano, Suor Rita di Casa Rut e Pasquale Iorio del Forum del Terzo Settore. Ancora, letture di alcuni brani tratti dal libro di Roberto Solofria, del Teatro Civico 14 con accompagnamento musicale di Roberto Caccavale al contrabbasso. Paolo Miggiano racconta la drammatica storia di Annalisa Durante, uccisa a quattordici anni durante un agguato di camorra nel quartiere di Forcella a Napoli. “Una tragica storica che rappresenta una delle pagine più buie degli ultimi anni di storia del nostro Paese”: così la definisce il Ministro della Giustizia, Andrea orlando, a cui è stata affidata l’introduzione del libro. “Ali spezzate” non racconta solo il crudele assassinio di Annalisa, ma è anche una lucida ed attenta analisi dell’abbandono e del degrado sociale e culturale in cui la politica napoletana ha relegato i quartieri popolari della città partenopea. Il libro di Paolo Miggiano è il racconto di una rivoluzione napoletana mancata, ma anche dello straordinario impegno di Giovanni Durante, il papà di Annalisa, rimasto a Forcella, per il riscatto culturale e sociale del quartiere. Questo libro è stato promosso dalla Fondazione Polis, Fondazione della Regione Campania che si occupa della tutela delle famiglie delle vittime della criminalità, alla quale saranno devoluti i proventi della vendita, per il sostegno delle attività dell’associazione Annalisa Durante.

C.S.

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