All’ufficio tecnico del Comune di Pignataro Maggiore la confusione regna sovrana: i soldi per l’esproprio relativo al terreno per i nuovi loculi cimiteriali erano stati inviati all’indirizzo sbagliato – Neanche il dirigente ingegnere Antonio Manzella riesce a sopportare le asfissianti invasioni di campo del sindaco Raimondo Cuccaro

All’ufficio tecnico del Comune di Pignataro Maggiore la confusione regna sovrana: i soldi per l’esproprio relativo al terreno per i nuovi loculi cimiteriali erano stati inviati all’indirizzo sbagliato – Neanche il dirigente ingegnere Antonio Manzella riesce a sopportare le asfissianti invasioni di campo del sindaco Raimondo Cuccaro

PIGNATARO M. – La confusione regna sovrana all’Ufficio Tecnico del Comune di Pignataro Maggiore, dove il dirigente ingegnere Antonio Manzella è costretto a subire la costante presenza del sindaco (per fortuna uscente) Raimondo Cuccaro. L’ingegnere Antonio Manzella, come è noto, è stato voluto a capo dell’Ufficio Tecnico personalmente dall’attuale sindaco, senza concorso, per chiamata diretta; ma – nonostante la miracolosa investitura – lo stesso Manzella pare non poterne più delle invasioni di campo cuccariane, secondo quanto di sente dire tra chi conosce a fondo le segrete cose del sempre più impraticabile Palazzo Scorpio, sede dell’Amministrazione comunale.

Deve essere appunto frutto della asfissiante presenza del sindaco e della conseguente, imperante confusione quanto emerge clamorosamente dalla determinazione numero 41 del registro interno dell’Ufficio Tenico, numero 120 del registro generale del 22 marzo 2016 (pubblicata in coda a questo articolo), con la quale è stata rettificata la precedente determinazione numero 576 del registro generale del 15 dicembre 2015. Dal più recente documento si evince che l’Ufficio Tecnico pignatarese aveva versato la somma di 25.650 Euro quale indennità relativa all’esproprio del terreno per la realizzazione dei nuovi loculi cimiteriali erroneamente all’Istituto diocesano per il sostentamento del clero di Teano, invece che a quello di Capua. Dalla determinazione si apprende, inoltre, che l’Istituto diocesano per il sostentamento del clero di Teano (la Diocesi, per essere precisi, è quella di Teano-Calvi, non semplicemente di Teano) ha provveduto in data 15 febbraio2016 arestituire la somma piovutagli per errore dal cielo al Comune di Pignataro Maggiore.

Inutile dire che i buontemponi della piazza si stanno facendo un sacco di risate al pensiero del versamento dei 25.650 euro incredibilmente indirizzato al destinatario sbagliato. Non resta che attendere la fine troppo a lungo attesa di questa Amministrazione, il sospirato (dai cittadini all’unanimità) ritorno a casa di Raimondo Cuccaro e il conseguente ritorno a Caserta dell’ingegnere Antonio Manzella. C’è chi sostiene che pure Manzella tirerà un sospiro di sollievo quando la mattina non dovrà più venire a Pignataro Maggiore, in quell’Ufficio Tenico dove (scherzano i buontemponi) dalle tre di notte già lo attendeva Raimondo Cuccaro.

determinazione-41

Rassegna Stampa

articolo di Rosa Parchi

da pignataronews.myblog.it

Commenta con Facebook