SANTA MARIA C.V. – Cinque premi oscar, diversi riconoscimenti e 103milioni di dollari per la realizzazione. Sono solo alcuni dei numeri de ‘Il Gladiatore’, film diretto da Ridley Scott nel 2000 e uscito nelle sale italiane il 19 maggio dello stesso anno. Si narra della storia del fedele generale Massimo Decimo Meridio, che viene tradito quando Commodo, l’ambizioso figlio dell’imperatore, assassina il padre e s’impossessa del trono. Ridotto in schiavitù, Massimo ricompare nell’arena tra le file dei gladiatori per vendicare l’assassinio della sua famiglia e del suo imperatore.
Gladiatori e giochi, anfiteatro e lotte: quale migliore cornice se non l’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere per far rivivere un pezzo di storia cinematografica recente? Direttamente da Cinecittà l’elmo originale indossato nelle scene del film. Approdato per 24 ore nella città del Foro per consentire la realizzazione di un documentario a firma del giornalista Salvatore Minieri con le riprese di Giovanni Ranucci. Il lavoro ‘Il Sangue dei Giganti n°II’ è stato possibile grazie all’autorizzazione 22/2012 del Mibac e della Sovrintendenza per i Beni e le Attività Culturali di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta.