CALVI R./PIGNATARO M. – In queste ore nel Sannio si fa la conta dei danni e delle responsabilità per l’alluvione che il 15 ottobre scorso ha colpito l’area. La Procura della Repubblica di Benevento avrebbe aperto un’inchiesta sulle responsabilità di tecnici e politici legate alla devastante calamità. Nel frattempo il sindaco sannita Fausto Pepe parla di centinaia di milioni di euro: paesi isolati, strade distrutte, ponti crollati, ma intere aziende alla canna del gas. Un po’ ovunque si è messa in moto la macchina della solidarietà. Anche a Calvi Risorta e Pignataro Maggiore cittadini e associazioni si stanno dando da fare. Domani (24 ottobre) dalle 15 alle 19, presso il centro Don Milani in via XX Settembre a Calvi Risorta, l’Azione Cattolica della parrocchia San Nicandro di Petrulo ha promosso una raccolta di beni di prima necessità. Stesso discorso per Pignataro, dove i cittadini spontaneamente hanno organizzato una iniziativa del medesimo tipo, ottenendo anche una stanza presso Palazzo Scorpio, sede del Municipio, dove raccogliere i pacchi da inviare nel Sannio. Come redazione invitiamo i cittadini di entrambi i comuni a partecipare a questa meritoria gara di solidarietà.
Red.