ROMA – Un immediato rilancio delle politiche di valorizzazione del verde pubblico, della riqualificazione urbana e del ripristino idrogeologico.
L’appello parte dal convegno nazionale di Assoimpredia, associazione rappresentativa delle aziende del settore e dell’ambito ingegneristico naturalistico, rivolto alla tutela dell’ambiente e del paesaggio, attraverso proposte nuove e innovative.
“Al Governo Renzi e ai Ministeri Competenti, – ha rimarcato il presidente di Assoimpredia Luca Bartolini – chiediamo una svolta decisiva, l’avvio di tavoli di confronto, l’adozione dei necessari strumenti normativi finalizzati a ‘rigenerare’ il mercato del lavoro per quelle aziende che operano nel nostro settore”.
Da Assompredia, dunque, la richiesta della definizione di un “nuovo e concreto Programma per gli interventi di tutela sul patrimonio a verde e di riqualificazione dei territori fortemente danneggiati dal dissesto idrogeologico”, ha sottolineato Bartolini.
Tra le proposte più squisitamente operative rivolte al nascente Governo, “lo stralcio dei costi d’intervento per la manutenzione del territorio dal Patto di Stabilità – ha rimarcato il presidente di Assoimpredia -, idea peraltro che l’ex ministro Orlando aveva già accarezzato”.
Tra i temi discussi nel corso del convegno Assoimpredia, i “Pagamenti della Pubblica Amministrazioni”, il ripristino delle categorie SOA specifiche fino al 30/9/2014 e le problematiche problematiche relative alla tutela ambientale con riferimento ai progetti in cantiere e le attività di V.I.A. (Valutazione Impatto Ambientale) nell’opere infrastrutturali.
Il Presidente
dott. Luca Bartolini
Info: Il Segretario – Alberto Patruno – mobile: 3470363703
Chi siamo:
Siamo un’Associazione d’imprenditori, presenti nelle diverse Regioni d’Italia, che dal 2011, con buoni risultati in questi primi anni di vita, promuove convegni/iniziative /incontri a difesa dell’Ambiente, del Verde e dell’occupazione, relativi al proprio settore di appartenenza.
Il Nostro raggruppamento di aziende esprime un fatturato di circa 500.000.000,00€ milioni di euro che ci permette, ancora oggi, in momento di crisi economica e finanziaria, di coinvolgere circa 2.500 mila dipendenti (cioè circa 2.500 mila famiglie che per quattro a nucleo familiare divengono circa 8.000/10.000 mila persone) presenti su tutto il territorio nazionale.
Questi numeri rappresentano lo stimolo utile, attraverso un percorso costruttivo e di interlocuzione con tutte le Istituzioni, utile a farci portavoce e soggetti attivi delle nostre priorità.
La Nostra attività associativa è incentrata sui temi come la manutenzione del verde pubblico, la riqualificazione urbana e del ripristino idrogeologico; inoltre è coinvolto anche l’ambito ingegneristico naturalistico, rivolto alla tutela dell’ambiente e del paesaggio, attraverso proposte nuove e innovative.
C.S.