CAPUA – La Fit-Cisl, in riferimento allo stato di agitazione proclamato in data odierna, indice una prima assemblea, aperta a tutto il personale dipendente, da tenersi presso il cantiere r.s.u. del Comune di Capua sito in S. Angelo in Formis località Ponte Castagna, in data 10 ottobre p.v. in due fasce orarie: ore 09:00 – 11:00 e ore 11:00 -13:00.
Le OO.SS., in riferimento all’oggetto, rappresentano che i passaggi di gestione dei servizi di Igiene Ambientale tra aziende sono regolamentati dall’ art. 6 del C.C.N.L. di categoria Fise/Assoambiente e dalle tutele dei livelli occupazionali prevista dall’ art. 202 comma 6 del D.lgs. 152/2006. Sottolineano che l’attivazione dell’art. 7 del C.C.N.L. di categoria è una prerogativa aziendale utilizzabile per gli stati di crisi mentre il committente l’ha inserita a priori nel bando di gara. Da una attenta analisi si evince che il Comune di Capua non ha tenuto conto degli 11 operai reintegrati sul cantiere di Capua dal Giudice del Lavoro del Tribunale di S. Maria C. V., prevedendo le solo 40 unità storiche. Tra l’altro è stato anche ignorato l’accordo sindacale del 30 settembre 2013 sottoscritto congiuntamente dalle OO.SS., dal Comune di Capua e dall’Azienda. Pertanto, dato i riflessi negativi sui livelli occupazionali e le violazione della tutele previste dal ccnl e dalla legge, si attiva la procedura di raffreddamento ai sensi della L. 146/90.
C.S.