NAPOLI – Il progetto di O Thiasos TeatroNatura che propone quattro spettacoli di Sista Bramini di teatro, narrazione, canto e istallazioni nel tempio di Mercurio a Baia (17 settembre), nella Crypta romana di Cuma e nell’Anfiteatro di Pozzuoli (24 settembre) e nell’Antro della Sibilla a Cuma (25 settembre), rientra nelle manifestazioni previste per le Giornate Europee del Patrimonio (GEP) promosse dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea con l’adesione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra Nazioni Europee. Si tratta di un’occasione di straordinaria importanza per riaffermare il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche della società italiana.
Sista Bramini pioniera di un ‘genere teatrale’, il TeatroNatura, in cui un teatro a cielo aperto incontra l’ambiente naturale e a cui si ricorre sempre più per ritrovare un legame autentico tra arte, radici culturali e qualificazione del paesaggio, sceglie la zona dei Campi Flegrei per far vivere il suo Anemòs, vento o soffio vitale in greco antico, radice di anima e da anemòs nome del fiore anemone che “al vento, per troppa leggerezza, disperde i suoi petali” . Perché Sista lavora sull’idea che “In quel fragile fiore, Venere affranta trasforma il corpo senza vita di Adone, il più amato, e che nel vento turbinano le voci e le foglie oracolari della Sibilla Cumana portatrici del mistero del soffio vitale, anima per i Greci… come la farfalla, psiche…”
Qui, come in tutti i lavori di Sista Bramini, il dialogo con i luoghi in cui si va ad agire diviene parte fondante dello spettacolo, gli spazi incontrati sono luoghi dove già abitano i miti e dove si sono depositati i racconti di migliaia di anni. Qui nel Tempio di Mercurio a Baia, come nella Crypta Romana o nell’Antro della Sybilla di Cuma, o nell’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli il teatro di Sista Bramini abita naturalmente preziosi patrimoni dell’archeologia Italiana.
Il 17 settembre Anemòs inizia con VENERE E ADONE di Shakespeare. Il poemetto, universale inno alla follia amorosa, con Sista Bramini e la musica originale del trio ViolaContraKora (viola Camilla Dell’Agnola, contrabbasso Daniele Ercoli, kora Silvia Balossi), dialoga con il tempio e le sue rifrazioni acustiche. Un flusso di contaminazioni musicali, brani e canti dalla tradizione mediterranea, africana e celtica, accompagna la lettura appassionata di un poemetto che emana, ironico e commovente, tutta la genialità teatrale del suo autore, di cui si festeggiano in questo 2016 i 400 anni dalla morte con numerosi eventi e spettacoli in tutto il mondo. Il 24 settembre alle 18,00 Anemòs, my sweet love’s flower si sposta nella spettacolare volta della Crypta Romana a Cuma con VIAGGIO DI PSICHE, da Amore e Psiche di Apuleio, in prima assoluta nazionale, che narra le peregrinazioni e la trasformazione dell’anima per riuscire a congiungersi con l’amore. Ancora oggi questa sorta di Flauto magico antico, in cui i significati nascosti e palesi, si offrono a mille interpretazioni (mistiche, psicoanalitiche, letterarie, esoteriche…) affascina il pubblico e lo porta a riflettere sul viaggio di Psiche che, per imparare ad amare, spezzata la sua gabbia dorata si sottopone a prove che non è in grado di affrontare. Al contrario dell’eroe della cultura patriarcale che vince i mostri e squarcia le tenebre, proprio accettando la sua vulnerabilità Psiche, tenace nel suo desiderio d’amore, si apre all’aiuto di forze e dimensioni che, interne ed esterne, le erano sconosciute. Il testo è riscritto e narrato da Sista Bramini immersa nella musica elettronica di Giovanna Natalini. Dalle 21.00 poi, nell’area sottostante l’Anfiteatro Flavio a Pozzuoli, si riscopre l’amore di Shakespeare per le Metamorfosi di Ovidio, AL CIELO PREFERISCE ADONE, dove il mito risuona e si spazializza in un bosco di archi, celle e colonne, in cui la caccia amorosa della dea e l’amore per la caccia di Adone concorrono al precipitare del dramma. L’interpretazione di Sista Bramini, i canti polifonici e performativi di Camilla Dell’Agnola e Valentina Turrini, le proiezioni di Francesco Capotorto circondano e sorprendono gli spettatori risvegliando anche gli echi delle caccie circensi che animavano, nella loro crudeltà, lo stesso anfiteatro. La performance, che ha la regia di Sista Bramini, verrà replica due volte alle 21.00 e alle 22.00.
Il 25 settembre dalle 15,00 alle 18,00 nell’antro della Sibilla a Cuma, O Thiasos TeatroNatura presenta SIBILLE, percorso performativo per tre attrici, luogo antico, istallazione sonora e pubblico partecipante con Veronica Pavani, Carla Taglietti e Valentina Turrini, regia di Sista Bramini. Qui voci sapienziali e memorie di antiche Sibille si mescolano ai vaticini inquietanti dei mostri femminini sognati dalla cultura patriarcale fino alle profezie maligne delle streghe di Macbeth, per poi svelare il suo cuore segreto: una nuova ritualità laica incarnata nei gesti e nelle narrazioni di un teatro partecipato. La performance verrà replicata tre volte.
Per informazioni
081 8040430
388 1726565
PRENOTAZIONE NECESSARIA
PER “AL CIELO PREFERISCE ADONE” E “SIBILLE”
via mail a preno.anemos@gmail.com
evento Facebook
https://www.facebook.com/events/1328050057229750/