CASERTA – A Caserta ci sarebbero molti nomi di personaggi a cui andrebbero dedicate vie o iniziative, anzi negli ultimi due anni sono purtroppo defunti molti personaggi storici di Caserta che hanno sempre profuso le loro forze perché la nostra città non fosse solo una succursale di grandi metropoli ma che avesse una Storia propria. Condividiamo quindi ciò che il Sindaco di Caserta ha proposto: una commissione in modo da far intitolare via o luoghi, ai casertani che forse più di altri, oltre i loro meriti familiari, abbiamo dato voce a Caserta.
Abbiamo lottato noi di Liberalibri, tutti gli insegnanti di Caserta e gli studenti, e associazioni quali Casertamusica, Macchina da Presa e Fuci, e tante altre associazioni o enti o persone di cultura e non, e addirittura persone della stessa provincia: addirittura da Sessa Aurunca o San Felice a Cancello, comuni nei quali non vi è una Biblioteca Comunale Pubblica, ci hanno aiutato a dare voce ad un nostro diritto negato, abbiamo lottato per la riapertura della Biblioteca Comunale. Una persona però più di tutti ha dato voce ai nostri dolori, per un luogo che oggi conta almeno 150 ragazzi al giorno che studiano, si confrontano, pensano, in luogo dove non si lucra sui ragazzi ma si fa in modo che si usi la testa e il cuore: la voce e la penna di Marinella Carotenuto. E’ proprio con il cuore che tutti noi oggi proponiamo una targa dedicata a Marinella Carotenuto in una delle sale della Biblioteca stessa perché è stata Lei che per due anni ha “urlato” il nostro dolore, ha “urlato” i diritti di tutti coloro che pensano che attraverso il sapere, la conoscenza, lo studio e non con la raccomandazione, si possa andare avanti.
Poi Marinella andò via riuscendo appena a vedere ciò che il nuovo Sindaco di Caserta riuscì ad ottemperare. Desiderio nostro è di proporre che si apponga una targa che dedichi a Marinella Carotenuto una sala della Nuova Biblioteca: è vero tanti nomi a Caserta, ma a volte è necessario prendere un nome simbolo di molti.
Il 20 gennaio Marinella Carotenuto è da un anno andata via per cui è il momento giusto per ricordarLa.
Vincenzo De Rosa,
Associazione Liberalibri