VITULAZIO – Nella mattinata di ieri, presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, si è svolta l’udienza per direttissima e di convalida dell’arresto a carico di un 30enne di Vitulazio, tale Marco D.L., con l’accusa Il giovane, che da giorni e sempre durante le ore notturne infastidiva gli avventori di alcuni bar di Piazza Riccardo II e della “movida vitulatina”, domenica notte ed a seguito di svariate segnalazioni giunte alla centrale operativa del 112, veniva intercettato dai Carabinieri di Vitulazio che, nel cercare di farlo ritornare alla ragione, vennero aggrediti dallo stesso con calci e pugni. Nel corso dell’udienza di ieri, presieduta dal Giudice dott. Francesco Balato e l’accusa rappresentata dal Pubblico Ministero dott. Giacomo Urbano, è stato confermato l’arresto compiuto dai Carabinieri di Vitulazio, mentre è stata “ridotta” la misura “cautelare” che dagli arresti domiciliari è stata tramutata all’obbligo di firma presso la Caserma. Il giovane vitulatino, difeso dall’avvocato Raffaele Russo, già con precedenti specifici per rissa, nei prossimi mesi dovrà subire un processo penale con l’accusa di oltraggio, resistenza e minacce a pubblico ufficiale aggravate, poiché commesse su pubblica via.
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