BELLONA – Il Comune di Bellona annuncia di aver ricevuto da Legambiente l’Attestato di Merito per avere superato il 65% di raccolta differenziata. Ecco la nota dell’Ente che annuncia il riconoscimento:
Legambiente Campania ha conferito al comune di Bellona l’Attestato di Merito per avere superato il 65% di raccolta differenziata. In realtà la percentuale raggiunta è del 67,54. Una soddisfazione enorme per il sindaco Filippo Abbate, l’assessore all’Ambiente Massimo Salerno e l’amministrazione tutta che si vede riconosciuti gli sforzi finora fatti sia di amministrazione che di sensibilizzazione. Con un manifesto uscito oggi, l’amministrazione sottolinea proprio la sensibilità dei cittadini bellonesi sulla la questione ambiente.
Una soddisfazione che fa dire al sindaco di lasciar perdere sproloqui e ciarlatanerie disfattiste e di camminare sempre nella direzione della concretezza, dei fatti probanti, senza mai lasciarsi abbindolare da coloro che declamano per mestiere queste cose ma che non le realizzano nei fatti.
Tutto questo discende, come ammette lo stesso sindaco, non solo dall’azione amministrativa che pure è sostanziale, ma principalmente dalla sensibilità dei bellonesi, dalla loro intelligenza, dal loro impegno e dalla loro voglia di migliorare.
Ed è proprio in questo senso che il manifesto conclude, col ringraziamento reiterato ai cittadini per l’importante azione collaborativa e l’impegno quotidiano che profondono per il bene di tutti.
L’importante riconoscimento, infatti, non significa solo che la città è più pulita. L’amministrazione comunale ha puntato molto sulla nettezza e la salubrità dei luoghi. Lo dimostrano i numerosi interventi posti in essere ogni qualvolta c’è da prevedere qualcosa di migliorativo ed in ogni circostanza dove c’è da porre rimedio in concomitanza di eventi che causano o possano causare danno all’intero territorio cittadino.
Insomma, coi tempi che corrono e con le cinghie finanziarie sempre più strette è senza dubbio un risultato più che lusinghiero raggiungere obiettivi di questo genere che, precisa il sindaco, non dobbiamo considerare alla stregua di traguardo perché il nostro orizzonte risiede nel più preciso disegno di benessere collettivo largo e prospettico dove le preoccupazioni e le apprensioni devono cedere il posto alla positività e alla speranza di una vita migliore per le generazioni che verranno.
C.S.