NAPOLI – Una rappresentanza di Cavalieri dell’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme tra cui alcuni della Sezione Napoli – Terra di Lavoro con il Preside avv. Raffaele Crisileo – insieme ad altri appartenenti all’Ordine – sotto la guida dei Presidi di altre Sezioni della Luogotenenza M.T., tra cui il prof. Giovanbattista Rossi e il prof. Luigi Ramunno, insieme a Mons. Salvatore Ardesini della Diocesi di Napoli loro guida spirituale, che ha presieduto la Messa, hanno partecipato tutti insieme al suggestivo cammino itinerante in Polonia organizzato dalla Luogotenenza dell’Italia Meridionale Tirrenica e fortemente voluto dal suo massimo esponente di vertice S.E. il Gen. Giovanni Napolitano. Erano presenti i cavalieri della Meridionalr Giuseppe Rota, Domenico Caprino, Nicola Pagano, Alcibiade Jula, Mario Del Prete, Mario Russo Cirillo e Luigi Russo Cirillo. Un percorso forte sulle orme di San Giovanni Paolo II, da Cracovia ( citta’ natale del Santo e riconosciuta dall’Unesco patrimonio pdell’Umanita’ ) fino a Częstochowa (conosciuta in tutto il mondo per il suo santuario, importante centro di culto cattolico mondiale da secoli venerato ogni anno da pellegrini devoti che li si affidano alla Miracolosa Madonna Nera, la cui Sacra Effige e’ collocata sul Monte chiamato Chiaro ( Jasna Góra ). La Sacra Icona e’ cara al popolo polacco tanto che Cracovia ha il titolo di Capitale della Corona di Polonia. Fin dal Medioevo in Polonia e’ tradizione che i pellegrini vanno a piedi negli ultimi 50 Km. verso il santuario. La storia ricorda che In tutti i momenti difficili il popolo polacco si è stretto attorno alla Madonna Nera. Ancora oggi migliaia e migliaia di persone si mettono in marcia a piedi verso il Santuario.
Anche Karol Wojtyła nel 1936 partendo da Cracovia volle fare questo pellegrinaggio Oggi i pellegrini che a piedi fanno il cammino sono stimatj in circa 200 000.
Ieri dinanzi al Quadro Miracoloso della Madonna Nera la rappresentanza dei Cavalieri del Santo Sepolcro hanno rinnovato il loro impegno leggendo la Preghiera del Cavaliere; orazione, questa, tanto cara al Beato Bartolo Longo fondatore del Santuario di Pompei. Un doppio atto di affidamento hanno fatto i Cavalieri da un lato si sono affidati al Santo Romano Pontefice Giovanni Paolo II oggi Santo che aveva a cuore l’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme e da un altro lato alla Madonna Nera con in braccio il bambino tra le braccia leggendo la preghiera di grazia speciale alla Vergine Nera.
C.S.