CASERTA/TEVEROLA – In via Tescione a Caserta, i Carabinieri della locale stazione hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per truffa, di Marciano Oreste, cl. 1961, residente a Caserta. L’uomo è stato fermato dai militari dell’Arma subito dopo aver ricevuto la somma di euro 1.000 dal truffato, un fabbro della zona. La vittima, aveva poco prima denunciato presso la stazione Carabinieri che nel mese di gennaio scorso aveva conosciuto l’arrestato, che, in quell’occasione si era proposto quale intermediario per favorire l’assunzione del figlio quale agente di polizia municipale del Comune di Caserta o come agente della polizia provinciale di Napoli e che tra gennaio e febbraio, nel reiterare la promessa lo aveva convinto a consegnargli in più circostanze, la somma complessiva di euro 17.630,00. Inoltre il truffato, a conclusione dei versamenti avrebbe dovuto incontrare proprio in via Tescione a Caserta, Marciano Oreste per consegnarli ulteriori euro 2.878,00 quale ultima trance per definire l’assunzione del figlio. Proprio in quella circostanza sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Caserta che hanno bloccato ed arrestato il truffatore.
A Teverola, invece, I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa (CE),nel corso di un servizio di controllo del territorio hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, di Di Fusco Domenico, cl. 1986, Picca Domenico, cl. 1993 ed il fratello Picca Giovanni, cl. 1988, tutti residenti a Teverola. I militari dell’Arma, nel corso di un controllo effettuato presso il negozio di detersivi gestito dai tre, ubicato sito in via Roma a Teverola, a seguito di perquisizione, hanno rinvenuto complessivi gr 8,00 di cocaina, suddivisa in 4 dosi, un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento dello stupefacente e la somma contanti di euro 365,00 in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’illecita attività. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Gli arrestati sono stati sottoposti ai domiciliari su disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
C.S.