CAIAZZO – Edito da Ngurzu Edizioni, il libro è uscito lo scorso 1 aprile ed è scaricabile gratuitamente su www.fantasiologo.com Sono già centinaia i bambini, anche PIGNATARO MAGGIORE e dintorni, che giocano a trasformare Azzurrina.
Azzurrina è un libro fantasiologico per bambini, dai 6 anni in su. L’ha realizzato il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso dei processi della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Carrese ha progettato il gioco fantasiologico di Azzurrina pensando ai tanti bambini (e ai loro genitori) che da oltre un mese vivono una forzata ma necessaria reclusione in casa. Azzurrina è una pesciolina che sperimenta molte avventure di trasformazione: ora diventa un vaso di fiori e una lancetta di un orologio, ora un papillon e un paio di ciabatte. Gioca a trasformarsi in tante cose ma, scrive l’autore «Azzurrina non dimentica mai la propria identità, anzi a ogni trasformazione la amplifica». Il libro ruota intorno alla congiunzione “anche”, parola chiave nelle riflessioni di Massimo Gerardo Carrese che spiega: «”Anche” vuol dire che una cosa non è solo ciò che rappresenta ma è certamente anche altro. Bisogna però dimostrare quest’“anche” ed è così che questa semplice congiunzione mette in moto – ricorrendo alla logica, perché fantasia e logica non sono opposti – le possibilità (fantasia) e fa riflettere su come sono fatte le immagini mentali nel nostro cervello (immaginazione) e a come mettere in pratica un processo tecnico (creatività).» Azzurrina non è solo una pesciolina ma, nel gioco delle trasformazioni è anche uno zaino, un biscotto, un grattacielo e tante altre cose. Il libro si scarica liberamente dal sito www.fantasiologo.com e sono già centinaia i bambini di varie zone d’Italia che inviano al fantasiologo Carrese le loro trasformazioni di Azzurrina con disegni accompagnati da filastrocche che faranno parte di un libro che uscirà a fine anno, disponibile gratuitamente. Sono molti anche gli studenti che con entusiasmo giocano con Azzurrina nella quotidiana didattica a distanza.