Al Sig. Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Segretario Comunale
Al Responsabile Area Finanziaria
Al Responsabile Edilizia Privata
Ai Sigg. Consiglieri Comunali

COMUNE DI BELLONA

Il sottoscritto Avv. Pietro Romano residente in Bellona alla via 54 Martiri n. 150,’ Consigliere Comunale presso il Comune di Bellona (CE) , capogruppo della minoranza consiliare
PREMESSO:
che il Responsabile del Settore Edilizia Privata e Lavori Pubblici , Geom Luigi Fusco, con nota n. 5785 del 25 luglio 2015, ai fini dell’approvazione del bilancio previsionale 2015, ha comunicato che le entrate per oneri di urbanizzazione per l’anno 2015 ammonteranno ad E. 700.00,00 , nonostante per i primi 8 mesi dell’anno 2015 sono stati incassati soli E. 50.000,00 (!) ;
che a corredo della proposta di delibera di giunta comunale di approvazione dello schema di bilancio di previsione il responsabile del settore finanziario, per tale motivo, esprimeva parere tecnico e contabile non favorevole in quanto le previsioni relative alle entrate per oneri di urbanizzazione per un totale di E. 700.000 ,00 non corrispondono ai principi di congruita’ e veridicita’;
che la Giunta Comunale con deliberazione n. 58 del 26.7.215 ha approvato lo schema di bilancio annuale 2015 e di bilancio pluriennale 2015/2016/2017, nonostante il parere sfavorevole del responsabile finanziario ;
che in data 30/07/2015 il responsabile facente funzioni del settore finanziario , Geom. Luigi Fusco, comunicava ai consiglieri Comunali il deposito dello schema di bilancio e degli allegati, omettendo il deposito anche del parere dell’organo di revisione contabile cosi’ come invece previsto dall’art. 41 del regolamento comunale di contabilità;
che l’organo di revisione contabile ,in data 7.8.2015 , esprimeva parere non favorevole rilevando anche “ la non integrale coerenza interna , congruita’ e attendibilita’ contabile delle previsioni di bilancio e dei programmi e dei progetti , relativamente alle previsioni di entrate riferite agli oneri di urbanizzazione “ insieme ad altre gravissime e circostanziate analisi tecnico/contabili;
TENUTO CONTO:
Che allo stato il Comune di Bellona non ha approvato il Piano Urbanistico Comunale nei termini previsti dalle vigenti leggi regionali e dal Regolamento Regionale di Attuazione per il Governo del Territorio nr.5/2011 e pertanto è sprovvisto, allo stato, di uno strumento urbanistico;
che in virtù di ciò si applica per il Comune di Bellona la disciplina dell’art.9 del D.P.R. 6 giugno 2001 nr.380 e pertanto non possono essere rilasciati Permessi a Costruire;
che la Giunta Regionale con la delibera nr.325 del 21 luglio 2015 proponeva al Consiglio Regionale una proroga dei termini per l’approvazione dei Piani Urbanistici Comunali mediante una modifica del predetto Regolamento;
che allo stato non è stata ancora approvata dal Consiglio Regionale della Campania alcuna modifica al Regolamento nr.5/2011 e pertanto non è intervenuta alcuna proroga dei termini tra l’altro già scaduti il 25 luglio 2015;
che tale previsione normativa restringe ulteriormente (e non amplia!) la possibilità di introitare gli oneri di urbanizzazione così come previsto dal Responsabile del Settore Edilizia Privata e rende ancor più fondati, certi ed indiscutibili i pareri sfavorevoli del Responsabile del Settore Finanziario e dell’Organo di Revisione Contabile ;
CONSIDERATO:
che per il 13.8.2015 e’ stato convocato il Consiglio Comunale avente ad oggetto tra l’altro l’approvazione del Bilancio Previsionale del 2015;
che tale convocazione è palesemente illegittima in quanto viola l’art.41 del Regolamento Comunale di Contabilità che prevede l’esatto iter cronologico relativo al deposito degli atti di bilancio e degli allegati. Il Regolamento, infatti, prevede al comma 4 che solo dopo il deposito del parere da parte dell’Organo di Revisione Contabile, il Responsabile del Settore Finanziario trasmette gli atti relativi al bilancio al Sindaco il quale provvede immediatamente a metterli a disposizione dei singoli consiglieri;
che il comma 5 del citato Regolamento di Contabilità prevede che “i membri del consiglio possono presentare emendamenti agli schemi di bilancio di cui al precedente comma 4 entro 10 giorni dalla data di trasmissione degli stessi, ovvero, da quando il Sindaco li ha messi a loro disposizione”;
che alla data del 10 agosto 2015 nessuna comunicazione è stata inviata dal Sindaco ai Consiglieri Comunali del deposito del Bilancio di Previsione e dei relativi allegati ivi compreso il parere dell’Organo di Revisione e che e’ illegittima , inefficace ed intempestiva la comunicazione nr.5892 del 30.07.2015 inviata ai Consiglieri Comunali dal responsabile FF del settore finanziario , Geom. Luigi Fusco, del deposito del bilancio e degli allegati privi del parere del revisore dei conti depositato,successivamente, solo in data 7.8.2015 ;
che sono palesemente violate le prerogative dei Consiglieri Comunali in ordine anche alla possibilità di visionare gli atti e proporre emendamenti nei 10 giorni successivi alla comunicazione del deposito degli atti del bilancio muniti anche del parere del revisore dei conti, atto indispensabile per la valutazione e proposizione di emendamenti ed altre attivita’ dei Consiglieri, così come previsto dal più volte citato regolamento di contabilità;
Tutto ciò premesso, tenuto conto e considerato:
INVITA E DIFFIDA
Il Presidente del Consiglio Comunale ad annullare la illegittima ed inefficace convocazione del Consiglio Comunale del 13 agosto 2015 o in subordine a stralciare dalla stessa seduta l’argomento posto all’o.d.g. “Approvazione Bilancio di Previsione anno 2015”;
Il Segretario Comunale ed il Responsabile del Settore Finanziario, ognuno per le rispettive competenze, ad esprimersi mediante un parere scritto sulla regolarità e legittimità della convocazione del Consiglio Comunale del 13 agosto 2015 proprio in virtù delle violazioni alle prerogative dei consiglieri comunali di cui all’art.41 del Regolamento Comunale di Contabilità;
Il Sindaco ed il Responsabile del Settore Edilizia Privata a prendere atto e, quindi, ad intraprendere ogni utile iniziativa amministrativa e contabile circa le ricadute negative che le abnormi previsioni di entrata relative agli oneri di urbanizzazione (E 700.000,00!) potrebbero avere sugli equilibri di bilancio tenuto conto della ulteriore restrizione prevista dalle leggi e dai regolamenti regionali (meglio specificate in premessa) per i Comuni, come il nostro, che entro il 25 luglio 2015 non hanno approvato i Piani Urbanistici Comunali.
Si pregano il Presidente del Consiglio Comunale ed il Segretario Comunale di curare l’inoltro della presente a tutti i Consiglieri Comunali.

Bellona, 11 agosto 2015 Il Consigliere Comunale
Avv. Pietro Romano