DORTMUND – Serata peggiore non poteva esserci. Il Napoli perde 3 a 1 col Dortmund e spreca l’occasione di garantirsi l’approdo agli ottavi di finale con un turno di anticipo. Di più, si complica l’esistenza perchè ora la vittoria potrebbe non bastare per superare i gironi. L’11 dicembre bisognerà vincere con tre goal di scarto con l’Arsenal per garantirsi la qualificazione. E visto il Napoli delle ultime due partite, vincere almeno 3 a 0 con gli inglesi sembra impresa parecchio difficile.
Benitez conferma il 4 2 3 1, con Fernandez al fianco di Albiol, Dzemaili al posto di Inler, e Callejon, Pandev e Mertens a sostegno di Higuain. Il Borussia Dortmund di Klopp si schiera con un modulo speculare, con la coppia di centrali formata dai due panchinari Sokratis (ex Genoa e Milan) e Bender, e il solo Lewandowski in attacco, supportato da Reus, Blaszczykowki e Mikhitaryan. Alla fine non servirà la grinta e l’intensità (poca per la verità) messa in campo al Westfalenstadion, i limiti espressi dagli azzurri fino ad ora, riconducibili ad una scarsa forma fisica e alla fragilità psicologica, segnano in negativo la partita. L’inizio è incoraggiante, con i partenopei che cercano di rispondere agli attacchi dei tedeschi. All’8′ però cade l’episodio che orienta il match. Fernandez trattiene vistosamente Lewandowski sotto gli occhi dell’arbitro Carballo. Il direttore di gara punisce il fallo con il rigore, così come vuole il regolamento. Dal dischetto Reus non sbaglia e spiazza Reina. A questo punto gli ospiti barcollano e prima Lewandowski sciupa una occasione collossale, al 14′, e poi Reina deve superarsi su una punizione dell’ottimo Reus, un minuto dopo. Il Napoli, però, non ci sta e inizia pian piano ad affacciarsi in attacco. La migliore occasione, dopo un tiraccio di Pandev, arriva al 28′. Callejon si libera in area ma coglie il palo. Il Borussia si rivede subito con Lewandowski e Mikhitaryan che impegnano un superlativo Reina nel giro di due minuti. Il Napoli chiude il primo tempo con buona personalità, ma non riesce ad essere incisivo.
Il secondo tempo si apre con un Napoli più aggressivo. Provano a rendersi pericolosi Mertens e Pandev, ma gli azzurri devono fare attenzione ai contropiedi dei padroni di casa. Reina si supera ancora su Reus. Il secondo episodio decisivo giunge al 59′. Grande combinazione Callejon Pandev che libera Higuain. L’argentino calcia a botta sicura, ma Weidenfeller respinge. Sulla ripartenza successiva, il Borussia trova il raddoppio, grazie a Blaszczykowki. A questo punto, Benitez fa entrare Inler e Insigne. La piccola punta partenopea riapre la partita al 71′, con un tiro ad incrociare su assist del “pipita” Higuain. Quando la partita sembra essersi messa bene per gli azzurri, arriva invece il colpo del ko. Il subentrato Aubameyang si vede negare la gioia del goal dal sempre reattivo Reina al suo primo tentativo. La seconda volta, all’81’, riesce invece a segnare, chiudendo il match con il risultato di 3 a 1. La classifica vede ora l’Arsenal primo a 12 punti, Napoli e Borussia a 9 e Marsiglia a 0. A meno che il Marsiglia non riesca a fermare i panzer di Klopp, il Napoli dovrà giocare una partita di spessore contro gli inglesi, condita da 3 goal, per riuscire a qualificarsi.
Vincenzo Cocozza