CALVI R. – Si terrà sabato 25 luglio, presso il Seminario dei Padri Passionisti a Calvi Risorta, la prima mostra temporanea di reperti archeologici dell’antica città di Cales, molti dei quali provenienti dal Ponte delle Monache, vera rarità architettonico-naturale.
L’esposizione è organizzata dai volontari della rete ArcheoCales in collaborazione con la Soprintendenza per i beni archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta.
E’ solo l’inizio di un percorso teso a diffondere l’importanza della nascita di un Museo dedicato a Cales e alle civiltà che l’hanno abitata nei secoli affinchè le risorse del territorio diventino patrimonio di tutti e possa tornare a splendere uno dei siti archeologici più importanti della regione.
L’inaugurazione della mostra è prevista alle ore 15.00 con l’apertura gratuita ai visitatori, che potranno ammirare oltre ai reperti archeologici un’interessante galleria fotografica. Seguirà il convegno “Cales, urbs egregia?” per illustrare il passato storico del sito archeologico e dibattere sul futuro che l’intera area merita, attraverso la tutela seria e rigorosa delle opere, nonché il recupero, la valorizzazione e la gestione delle stesse.
Al convegno interverranno:
Antonio Salerno, MIBACT
Lucia Ranucci, Ept
Giovanni Marrocco, sindaco Calvi Risorta
Massimo Petrosino, comando Carabinieri
volontari Rete ArcheoCales
A seguire un buffet dai sapori antichi delizierà i palati dei partecipanti che potranno assaporare cibi e bevande un tempo care ai caleni.
C.S.