Calvi, l’Istituto comprensivo resta autonomo: Lombardi esulta. Marrocco: “Una banda di ipocriti”

Calvi, l’Istituto comprensivo resta autonomo: Lombardi esulta. Marrocco: “Una banda di ipocriti”

CALVI R. – Duro scambio di accuse tra l’Amministrazione comunale di Calvi Risorta e il consigliere comunale Giovanni Marrocco, in merito alle notizie che arrivano dal fronte scolastico: l’Istituto comprensivo caleno, infatti, resterà autonomo nonostante il calo demografico. L’obiettivo raggiunto è stato rivendicato dal sindaco Giovanni Lombardi con questa nota stampa:

Nonostante il calo demografico con cui il Paese intero sta facendo i conti, anche quest’anno l’autonomia dell’Istituto Comprensivo Statale “Cales Salvo D’Aquisto” è salva. Un ringraziamento in particolare va fatto all’Assessore alla Pubblica Istruzione che, con grande impegno, ha seguito insieme al Sindaco la difficile questione che, negli ultimi tempi, sta interessando moltissimi comuni italiani. Infatti, nonostante la legge imponga un minimo di 600 alunni per mantenere l’autonomia scolastica a fronte dei 540 iscritti al nostro Istituto Comprensivo, con la delibera di giunta n. 65 del 17/09/2019 questa Amministrazione Comunale ha voluto demarcare la netta volontà di continuare a garantire all’utenza un ufficio di Presidenza e di Segreteria, mettendo a segno un risultato concreto e valido Si smentiscono da sole le menzogne che, come sempre, una certa opposizione (sempre e solo la stessa), senz’altro affranta per questo importante risultato, ha tentato di allestire anche su questa delicatissima tematica.
L’Amministrazione Comunale

All’Amministrazione comunale calena, però, ha risposto a stretto giro l’ex primo cittadino Marrocco:

Il 15 settembre 2019, in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, il consigliere Giovanni Marrocco, nel commentare gli scarsi risultati raggiunti dall’assessore alla pubblica istruzione Antonio Capuano, all’indomani delle sue dimissioni, affermava con rammarico: “A partire dalla perdita della reggenza, addebitabile all’amministrazione nella misura in cui questa non ha accettato l’invito del comune di Giano Vetusto, al fine di raggiungere i limiti dimensionali minimi”.
Il 17 settembre 2019, la giunta Lombardi prende atto della critica costruttiva di Marrocco  ed adotta la deliberazione numero 65, al fine di raggiungere un accordo di integrazione verticale con il comune di Giano Vetusto. Ciò ha consentito di raggiungere il limite dimensionale minimo di 600 alunni, garantendo così la conservazione della reggenza. Il 3/12/2019 l’amministrazione Lombardi dichiara: “ANCHE QUEST’ANNO LA SCUOLA È SALVA!…Con la delibera di giunta n. 65  del 17/09/2019 questa Amministrazione Comunale ha voluto demarcare la netta volontà di continuare a garantire all’utenza un ufficio di Presidenza e di Segreteria, mettendo a segno un risultato concreto e valido. Si smentiscono da sole le menzogne che, come sempre, una certa opposizione (sempre e solo la stessa), senz’altro affranta per questo importante risultato, ha tentato di allestire anche su questa delicatissima tematica”. Dunque, riepilogando, il 15 settembre 2019 una certa opposizione (sempre e solo la stessa), critica l’amministrazione Lombardi, paventando il rischio di perdita della reggenza ed indicando la soluzione per evitare tutto ciò. Il 17 settembre 2019 l’amministrazione Lombardi fa tesoro dei consigli di Marrocco, attuando la soluzione prospettata e salvando così la reggenza. Il 3 dicembre 2019, l’amministrazione Lombardi afferma che Marrocco sarebbe affranto per questo risultato e che le sue menzogne si smentiscono da sole. Complimenti per l’ipocrisia e la falsità di cui siete campioni assoluti.
Il Consigliere dott. Giovanni Marrocco

Red. pol.

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