CALVI R. – Di seguito il comunicato stampa della lista Orizzonte Comune: 

Il pubblico comizio di venerdì, 19 maggio 2017, della lista ORIZZONTE COMUNE con candidato Sindaco Antonello Bonacci, ha dato ufficialmente il via alla campagna elettorale che si concluderà il prossimo 11 giugno.

A moderare l’evento l’Avv. Alessandro Martucci.

Un comizio costruttivo, dai toni pacati, in cui Antonello Bonacci esordisce con i suoi trascorsi politici e professionali, l’interesse e la passione per il proprio paese che non lo hanno mai abbandonato.

Oggi si rimette in gioco, con ORIZZONTE COMUNE, insieme a un gruppo di persone qualificate e competenti per amministrare Calvi Risorta. Alcune di esse provengono dal “vecchio” gruppo di RINASCITA CALENA, altre da CALVI RISORGE e, altre ancora, sono nuove leve della politica calena.

Bonacci li presenta uno per volta soffermandosi sui motivi della scelta. Tutte persone serie, perbene, con un percorso di lavoro, di studi, che impiegano già parte del loro tempo per metterlo a disposizione del paese e che vogliono fare politica con consapevolezza. Tutte indistintamente all’altezza del progetto di ORIZZONTE COMUNE.

La scelta dei candidati è stata ben ponderata, a partire da quella riguardante il gruppo dell’ex amministrazione Marrocco.

Durante la sua esperienza di amministratore di minoranza, BONACCI ha cercato ed ha trovato sempre un dialogo costruttivo con la maggioranza. Perché finita la competizione elettorale l’avversario non esiste più. Questa è la politica di Antonello Bonacci!

La coalizione è stata costruita nel tempo, senza nessun accordo o spartizione, perché convinti, dice Bonacci che “se attraversiamo la soglia del Comune non lo facciamo per fregiarci di una vittoria effimera o contenderci una poltrona. C’è un paese con un’infinità di bisogni ad attenderci. L’esperienza di tutti ci aiuterà nella realizzazione di un progetto serio”.

Col gruppo Lombardi, Antonello Bonacci aveva avviato un percorso formativo che ad un certo punto si è interrotto per evidenti divergenze politiche.

A dividerli un percorso di maturità politica, quella stessa maturità che gli ha fatto capire che non era il caso di perseverare con il ricorso al Consiglio di Stato, troppo lesivo per il paese e che è stato la causa della scissione dal gruppo politico UNITI PER LA RINASCITA CALENA.

Il momento sicuramente più importante della serata ha riguardato il programma; temi concreti e attuabili, a breve, medio e lungo termine.

Il programma di ORIZZONTE COMUNE è suddiviso per aree tematiche, caratterizzato dai bisogni più immediati dei cittadini: la carenza idrica, il cimitero, la tassa sui rifiuti, la cura degli spazi verdi, la viabilità.

Bonacci si impegna innanzitutto a garantire il buon funzionamento della macchina amministrativa, attraverso la riorganizzazione degli uffici comunali.

Si impegna a risolvere il problema dell’acqua, “non con toppe e rattoppi”, ma con un affidamento complessivo del servizio, compreso la manutenzione ordinaria.

La TARI (tassa sui rifiuti) deve essere necessariamente più equa. Occorre migliorare il servizio con minori costi; ciò è possibile attraverso il funzionamento dell’isola ecologica, il recupero del materiale, l’avvio del compostaggio domestico e l’applicazione di tante altre norme che ne permettono la riduzione.

Un altro punto essenziale riguarda l’occupazione e lo sviluppo. Bisogna evitare l’esodo dei giovani, sfiduciati dalla mancanza di lavoro. L’area PIP è un rimedio. Occorre incentivare l’insediamento di aziende che fanno crescere economicamente il paese, “perché il lavoro deve essere un diritto e non una forma di costrizione”, sottolinea Bonacci.

Non meno importante è la partecipazione e l’inclusione delle fasce più bisognose. Lo stesso candidato a Sindaco si impegna a trovare soluzioni alle problematiche dei più deboli facendo leva sulla sensibilità, sull’esperienza e la competenza dei componenti della sua squadra.

Tutti i punti del programma saranno affrontati nello specifico nei prossimi incontri pubblici.

Il comizio si conclude con un monito del candidato Sindaco di ORIZZONTE COMUNE: “Guardate bene a chi affidate il Comune, valutate chi ha la possibilità e la maturità per guidarlo. E’ fondamentale la costruzione di una casa “COMUNE” in cui possiamo stare tutti bene”.

C.S.