Calvi Risorta, gli alunni della scuola media “Cales” e…il mestiere dell’archeologo

Calvi Risorta, gli alunni della scuola media “Cales” e…il mestiere dell’archeologo

CALVI R. – Ieri (27 febbraio), alle ore 17.00, presso la Scuola Secondaria di I grado  di Calvi Risorta, si è tenuta la manifestazione finale del progetto di archeologia denominato “Il mestiere dell’archeologo e la riscoperta di Cales. La vita quotidiana e i mestieri di un’antica città”. Ad aprire la manifestazione, ovviamente la “padrona di casa”, il Dirigente Scolastico, Dott.ssa Assunta Adriana Roviello che nel ricordare  l’immenso patrimonio archeologico del territorio caleno, ha sottolineato l’importanza della ricaduta di questo progetto sugli alunni che hanno potuto conoscere le origini di Cales e l’importanza del lavoro  e del ruolo dell’archeologo. Ed è proprio un’archeologa, la Dott.ssa Concetta Bonacci, che, da novembre a gennaio, periodo di durata del progetto, con professionalità e competenza,  ha guidato gli alunni non solo a comprendere la storia dell’antica Cales, i mestieri della città antica e le abitudini di vita quotidiana, anche e soprattutto  ad immedesimarsi nel ruolo di ceramista, orafo, fabbro e ovviamente “vero” archeologo , ricostruendo dal vivo quel periodo storico e creando una sorta di museo, allestito per l’occasione nel corridoio  del plesso. Coadiuvata in questa ardua impresa dai Maestri Enrica Bonacci e Sergio Dragone, grazie ai quali gli alunni hanno riscoperto musiche e danze di una volta. Referente del Progetto l’Insegnante Pasqualina Izzo. A seguire i veri protagonisti del progetto: gli alunni, i quali, ne  hanno illustrato le varie fasi, spiegato le tappe del lavoro dell’archeologo  e, in abiti d’epoca, hanno condotto i presenti in un viaggio a ritroso nell’antica città di Cales. Sono intervenuti, per i saluti finali, insieme al Dirigente Scolastico, che ha ringraziato tutti i presenti, in modo particolare i genitori che, con un rimborso spese, hanno contribuito alla realizzazione del progetto, i Sindaci: Dott. Giovanni Marrocco di Calvi Risorta e  Avv. Antonio Zona, di Giano Vetusto,  la cui sinergia di intenti sarà sicuramente proficua per il futuro del territorio caleno, e  il Presidente del Consiglio di Istituto, Giuliano Cipro.

Luciana Antinolfi

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