CALVI R. – Di seguito il comunicato stampa dell’Amministrazione comunale di Calvi Risorta: 

Nella giornata di oggi (14 ottobre) il consiglio comunale di Calvi Risorta ha approvato in via definitiva l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, relativa al quinquennio 2016-2020, con il parere favorevole del Revisore Unico dei Conti e del Ministero dell’Interno. Non è stato affatto semplice giungere alla redazione definitiva di questo documento contabile fondamentale per la vita dell’Ente. È innegabile che il dissesto che questa Amministrazione sta faticosamente gestendo, causato dalle scellerate gestioni precedenti, ha spesso obbligato l’Ente ad adottare misure restrittive ed impopolari al solo scopo di risanare le casse pubbliche prosciugate da chi ci ha irresponsabilmente preceduto e che oggi, fingendosi estraneo alla faccenda, non fa altro che criticare ed ostacolare la maggioranza. Ma nonostante il ruolo ostativo, irresponsabile e populista di una parte della nostra opposizione (ricordiamo che alcuni esponenti dell’opposizione hanno provato in tutti i modi ad impedire che Calvi Risorta avesse un riequilibrio finanziario ma, fortunatamente, non sono riusciti nel loro deplorevole intento), noi continueremo a risanare i danni che loro stessi ci hanno tramandato e con oggi, seppur con loro sommo dispiacere, ripartiamo dall’inizio. Con l’approvazione del bilancio, oggi, abbiamo dato inizio al processo di risanamento che tanto abbiamo auspicato e che avevamo promesso di intentare. Da oggi andremo avanti con molte difficoltà in meno e finalmente potremo dare seguito a molti dei finanziamenti per opere pubbliche che questa amministrazione, zelantemente e scrupolosamente, ha ottenuto in questi due anni: rifacimento del manto stradale, realizzazione di nuovi edifici scolastici, costruzione di nuovi lotti cimiteriali, Wi-Fi gratuito per l’intera popolazione, telecamere di video-sorveglianza, campo di calcetto comunale ed altri. Inoltre potremo finalmente procedere al ripristino di alcuni servizi sospesi in questi anni di austerità ed alla ricomposizione della dotazione organica dell’ente che, fino ad oggi, ha rappresentato il principale ostacolo alla elaborazione di tutti gli atti di gestione. Ancora una volta, ringrazio l’intera popolazione per la pazienza con cui ci segue e con cui attende fiduciosa la totale risoluzione dei problemi che i nostri predecessori ci hanno lasciato in eredità. Grazie a tutti.

C.S.