Calvi Risorta, il sindaco Giovanni Lombardi: “Consiglio comunale di fine anno, smascherato Marrocco”

Calvi Risorta, il sindaco Giovanni Lombardi: “Consiglio comunale di fine anno, smascherato Marrocco”

CALVI R. – Di seguito il comunicato stampa del sindaco di Calvi Risorta, Giovanni Lombardi:

Quello che sarebbe dovuto essere il consiglio comunale del KO per la maggioranza, si è rivelato, invece, un vero e proprio boomerang per le opposizioni consiliari. Il parere contrario del revisore dei conti all’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, invece di demoralizzare e demotivare il gruppo Lombardi, ha sortito l’effetto contrario. Il risultato è stato un durissimo attacco alle opposizioni, le quali sono state messe davanti alle proprie (ir)responsabilità.
La relazione, illustrata dall’assessore al bilancio durante il Consiglio Comunale del 23-12-2017, è stata utile e preziosa, capace di far luce sulla grave situazione in cui versa il nostro comune evidenziando le gravi responsabilità in capo alle vecchie Amministrazioni.
E’ stato ricordato che questa Amministrazione ha ereditato un comune in dissesto finanziario e, come se non bastasse, in carenza di una struttura apicale in pianta organica relativamente all’area tecnica e all’area finanziaria. Queste gravi lacune inibiscono l’attività quotidiana dell’ente comunale, inducendo un sovraccarico di responsabilità e lavoro a chi, per legge, non dovrebbe essere responsabile di certe mansioni. Le deficienze delle passate Amministrazioni hanno condotto questo comune al dissesto finanziario, determinato l’impossibilità per il gruppo Lombardi di incrementare le figure dirigenziali per i settori Tecnici e Finanziari, bloccandone di fatto le eventuali assunzioni. Per sopperire a ciò, si è provveduto a nominare il segretario comunale responsabile ad interim del settore economico finanziario, affiancandogli un supporto tecnico per poche ore al mese. Purtroppo ciò è solo un palliativo alla scabrosa situazione.
Alla carenza di personale va ovviamente affiancata quella inerente il bilancio.
Rispetto all’ipotesi di bilancio formulata nel mese di settembre sono emerse una serie di criticità che mettono in seria discussione la sua stabilità. Si è dovuto prendere atto di un debito pregresso con la ditta Sinergie per un importo che sfiora i 400.000,00 euro nonché di un debito con ENEL per circa 200.000,00. In entrambi i casi è allo studio un concordato per definire un piano di rientro che porti all’espletamento del debito dovuto.
Al già gravoso carico di lavoro che l’ufficio finanziario sta gestendo, aggiungiamo:
– lavorare all’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato
– redigere una serie infinita di reversali che non erano mai state fatte nel periodo commissariale – lavorare, quasi a tempo pieno, per rispondere alle prescrizioni formulate dal Ministero degli interni in ordine alla precedente ipotesi di bilancio
– fornire sostegno tecnico all’O.S.L (la commissione che si sta occupando di quantificare l’entità del buco economico del dissesto)
Come se non bastasse, il segretario comunale, nella sua duplice veste (segretario e responsabile dell’uff. finanziario) ha dovuto dare seguito alle innumerevoli, se pur lecite, richieste di informazioni formulate dalle opposizioni.
Non parliamo di piccole entità, altrimenti non ne avremmo proprio fatto cenno, bensì di una serie infinita di esposti, denunce, richieste di accesso agli atti, richieste di informazioni, interrogazioni e mozioni che giornalmente intasano la macchina amministrativa calena. Come se non fosse sufficiente, seppur lecitamente, le opposizoni tendono a mostrare il loro accanimento politico denunciando ogni atto alla Corte dei Conti, alla Prefettura, al Ministero e alla Procura della Repubblica, che di volta in volta chiedono, come da prassi, richieste di chiarimenti.
L’accanimento maniacale e l’ostruzionismo che il gruppo politico Orizzonte Comune mostra di avere, si manifesta su molte procedure che riguardano la vita della cittadinanza; difatti il loro modo di agire non solo sottrae tempo prezioso agli uffici comunali, ma spesso e volentieri inibisce o rallenta le pratiche che i responsabili degli uffici devono gestire e che favorirebbero le condizioni della popolazione tutta.
Vi proponiamo, in allegato, un elenco di oltre 70 richieste tra denunce, interrogazioni, mozioni. Dal 21 giugno al 6 dicembre di quest’anno sono trascorsi 168 giorni e sono pervenuti 71 ricorsi. Escluso i sabato e le domeniche una media di un ricorso ogni due giorni!
Ci teniamo a divulgarlo affinchè i cittadini sappiano con che tipo di opposizione siamo costretti a confrontarci. Naturalmente l’elenco con tutte le carte sarà trasmesso anche alla Prefettura per capire se una cosa del genere rientra in un modo normale di fare opposizione e come si intende intervenire.

Altra GRAVISSIMA novità emersa in consiglio comunale è stata la presa d’atto di una verifica di cassa risalente al 2016 che evidenzia un buco di 1.200.000,00 nel bilancio chiuso al 31.12.2015. Una cosa molto seria.
Il nostro segretario comunale, ha scritto una nota di urgentissimo riscontro alla corte dei conti richiamando una richiesta di chiarimenti del segretario comunale in carica alla data del 28.10.2016. Il segretario comunale il 20.10.2017 scrive alla Corte dei Conti Campania e all’organo straordinario di liquidazione di trovare concrete soluzioni operative al fine di evitare il realizzarsi di ingenti danni erariali
PARLIAMO DI UNA ANTICIPAZIONE DI TESORERIA DI 1.200.000,00 NON RESTITUITA E NON REGOLARIZZATA ALLA DATA DEL 31.12.2015.
Il segretario comunale dell’epoca dott.ssa Rocco evidenziava che a seguito di una verifica di cassa disposta in data 17.10.2016 era emersa l’esistenza di una anticipazione di tesoreria non restituita al 31.12.2015 di Euro 1.200.000,00 (un milione e duecentomila euro), nonché il mancato impegno in uscita al 31.12.2015 della somma necessaria per la restituzione dell’anticipazione.
UN BILANCIO AL 31.12.2015 NON VERITIERO UNA COSA GRAVISSIMA
La segretaria dell’epoca chiedeva cosa fare: riaprire il bilancio 2015, imputare il tutto al 2016 e come regolarizzare il rimborso alla tesoreria. Il mancato rimborso rientra nella competenza dell�OSL?
Parliamo del BILANCIO chiuso al 31.12.2015 quello redatto durante l’amministrazione Marrocco.
Si provvederà a trasmettere nuovamente gli atti anche all’ufficio consulenza per il risanamento degli enti locali dissestati presso il Ministero degli Interni (tanto invocato da Marrocco), alla Prefettura, alla Corte dei Conti e all’Organismo straordinario di liquidazione affinchè venga fatta luce su queste gravi anomalie, individuandone i responsabili.

Infine è stato toccato il fondo con l’interrogazione Marrocco � Bonacci sulla eventuale incompatibilità del consulente tecnico finanziario per il comune di Calvi Risorta.
In particolare, scrivono di aver appreso in data 03.12.2017, da fonti giornalistiche (sito calvirisortanews.it), notizie in ordine all’attività di docenza svolta dal dott. Ortensio Fabozzi in istituti scolastici diversi oltre a svolgere incarichi presso altri comuni.
Dobbiamo dedurre che il consigliere Marrocco, prima del 3.12.2017 (data della pubblicazione dell�articolo) non sapesse nulla in ordine alle attività lavorative svolte dal dott. Fabozzi.
Invece no, il consigliere Marrocco aveva già fatto un esposto alla Prefettura su tale questione in data 17 novembre, successivamente trasmesso dalla stessa Prefettura all’ente comunale. Per cui la segnalazione fatta alla Prefettura è antecedente a quanto scritto nell’interrogazione consiliare del consigliere Marrocco.
Alla luce di ciò si può supporre che due siano le possibilità; la prima che il consigliere Marrocco abbia dimenticato l’esposto fatto alla prefettura il 17 novembre corrente anno, la seconda invece che abbia mentito in consiglio comunale e nella interrogazione presentata il 3 dicembre 2017.
Questo aneddoto lo segnaliamo solo per dimostrare le innumerevoli incongruenze che l’opposizione Marrocco-Bonacci dimostra di avere.

Invitiamo il consigliere Marrocco a fare ammenda sui propri errori amministrativi, prodotti durante la sua lunga carriera politica calena, che lo ha visto essere sindaco, vice sindaco e Presidente del consiglio su tre amministrazioni diverse.
In conclusione la relazione del Revisore è una bocciatura della gestione economica delle precedenti amministrazioni. Noi non stiamo facendo altro che cercare di risolvere i problemi ed in questo una parte dell’opposizione rema contro.

A pochi mesi dall’insediamento, la nuova Amministrazione è stata chiamata ad approvare l’Ipotesi” di Bilancio stabilmente riequilibrato con il parere negativo del revisore dei conti.
Questa responsabilità sarà solo uno sprone affinchè si possa raggiungere in tempi brevi una situazione di normalità. Non è facile ma, paradossalmente, proprio le osservazioni formulate dal revisore dei conti unitamente alle prescrizioni formulate dal ministero lasciano pensare a margini di manovra per poter rinsaldare la base economica dell’ente Comunale.
Si provvederà nei tempi necessari a rimettere a posto i conti di un Ente in default, per cercare, poi, di iniziare quel percorso di crescita necessario per ridare speranza ad una comunità ridotta sul lastrico da Amministrazioni passate che l’hanno condotta sul baratro.
Una volta ripristinata la normalità bisognerà iniziare a dare seguito alla programmazione e cercare di creare quelle risorse necessarie per il benessere di una cittadina.
➢ Si dovranno restituire i loculi cimiteriali ai cittadini che ne hanno diritto. Ricordiamo a chi ancora non lo sapesse che le Amministrazioni precedenti hanno raccolto soldi dai cittadini, indetto una gara di appalto, provveduto anche all�aggiudicazione della gara per poi non dare inizio ai lavori perché non avevano più le risorse per farlo;
➢ Ripianare il debito con il consorzio sinergie;
➢ Bisognerà farsi carico del debito accumulato per le bollette non pagate all�Enel per scongiurare la riduzione della potenza di energia;
➢ Fronteggiare l’emergenza idrica relativa ad una rete fatiscente;
➢ Ripristinare la piena funzionalità del nostro Castello;
➢ Valorizzare l’ex area PIP;
➢ Valorizzare la Polivalente e gli altri impianti sportivi
Non si tratta soltanto di contabilità ma anche di politica. Tocca all’Amministrazione Lombardi mettere in ordine i conti che altri hanno portato al collasso.

Buon Natale a tutti

ALLEGATO

1. Si parte dal 21.06.2017 io giorni dopo l’elezione. Il consigliere Caparco Antonio presenta una richiesta di verifica per la eventuale incompatibilità del consiglierei Capuano. La richiesta è indirizzata anche alla Prefettura;
2. Il 30 giugno prot. 6639 il consigliere Marrocco scrive al revisore dei Conti, al segretario e all’Organo Straordinario di liquidazione. Chiede verifiche su impegni di spesa per una serie di determine riguardanti l’igiene urbana e la manutenzione ordinaria;
3. 4 luglio prot. 6709 il Consigliere Caparco chiede di prednere visione del registro di protocollo informatico;
4. 4 luglio prot. 6710 il Consigliere Caparco chiede copia degli atti relativi al CITL;
5. 6 luglio prot. 6807 il Consigliere Caparco chiede copia degli atti della delibera di consiglio;
6. 6 luglio prot. 6831 Marrocco-Bonacci interrogazione sulla vicenda ex area Pozzi (riposta del 4 agosto);
7. 6 luglio prot. 6832 Marrocco-Bonacci interrogazione sulla vicenda relativa al 118 (riposta del 4 agosto);
8. 13 luglio prot. 7118 Marrocco chiede tutte le carte pervenute dall’ASL dal 2014 ad oggi relative alla vicenda relativa al 118
9. 13 luglio prot. 7127 Marrocco chiede tutte le carte trasmesse all’ASL dal Commissario da aprile 2016 a giugno 2017 relative alla vicenda relativa al 118;
10. 13 luglio prot. 7119 Marrocco con nota (5 pagine) indirizzata al revisore dei conti, al responsabile finanziario, al segretario comunale, all’OSL, alla dott.ssa Valentino commissione stabilità finanziaria degli enti locali dissestati e all’autorità per l’energia elettrica il gas e sistema idrico di Milano, chiede informazioni in merito alle tariffe del servizio idrico integrato;
11. 20 luglio 2017 prot. 7379 ci arriva la richiesta di chiarimenti della Prefettura in ordine all’esposto presentato dal consigliere Caparco Antonio circa la incompatibilità del vicesindaco Dott. Antonio Capuano;
12. 20 luglio 2017 prot. 7402 Marrocco-Bonacci interrogazione in ordine alla attivazione dell’Isola ecologica (se i documenti sono in regola, quali rifiuti venivano immessi, chi è incaricato di aprire e chiudere, chi è il RUP, quali sono i costi di attivazione, copia degli atti dal giungo 2017) – Come se Marrocco non sapesse niente del funzionamento di quell’isola. Ma andiamo avanti, come abbiamo detto è un loro diritto. Infatti il responsabile amministrativo in data 6/9/2017 prot. 8915 ha fornito adeguata risposta;
13. 20 luglio 2017 prot. 7403 Marrocco chiede copia della stampa dell’elenco delle fatture inevase del comune dal 1/4/2016 ad oggi e l’elenco sintetico dell’ammontare delle riscossioni e dei pagamenti effettuati dal 01.01.2017 ad oggi;
14. 21 luglio 2017 prot. 7437 Marrocco-Bonacci con nota al revisore dei conti al segretario comunale, al responsabile finanziario, all’OSL e al tesoriere comunale, chiedono una verifica del rispetto delle disposizioni valide per gli enti in dissesto. In particolare il corretto utilizzo dell’anticipo di tesoreria, limite massimo di impegno di spesa, riscossione del ruolo idrico integrato del 2015 sia corretto ecc..;
15. 25 luglio 2017 prot. 7598 Marrocco richiesta di accesso agli atti con la quale chiede la immediata pubblicazione del Conto Annuale delle spese del personale nella sezione amministrazione trasparente;
16. 27 luglio prot. 7697 Marrocco con nota indirizzata al revisore dei conti, al responsabile finanziario, al segretario comunale, alla Publiservizi, All’ufficio di consulenza per il Risanamento enti locali dissestati del Ministero, e all’autorità per l’energia elettrica il gas e sistema idrico di Milano, chiede informazioni in merito alle tariffe del servizio idrico integrato;
17. 31 luglio prot. 7770 Marrocco-Bonacci segnalazione violazione limite di spese, indirizzata Al revisore, al segretario, al responsabile finanziario, all’ANAC, alla Corte dei Conti, alla Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti Locali (quelli che ci dovranno approvare i bilanci tanto per capirci). Riguarda gli incarichi di collaborazione (come abbiamo pagato il segretario, il supporto ecc…). 10 pagine bene articolate.;
18. 08 agosto prot. 8065 Marrocco chiede informazioni sulla concessione in uso per un mese del campo di calcio alla società di Casagiove (ATTENTO SU TUTTO);
19. 08 agosto prot. 8064 Marrocco-Bonacci interrogazione sul servizio di igiene urbana. Nota indirizzata anche al revisore dei conti. Informazioni circa eventuali contestazioni e penali alla ditta sinergie;
20. 08 agosto prot. 8066 Marrocco interrogazione circa l’indennità di funzione;
21. 08 agosto prot. 8067 Marrocco chiede chiarimenti in ordine alla propria nota prot. 7403 del 20 luglio;
22. 17 agosto prot. 8358 Caparco sollecita il riscontro alla nota 6709 del 4 luglio;
23. 17 agosto prot. 8362 Marrocco chiede copia di tutti gli atti di corrispondenza con la ditta sinergie dal 12.06.2017 ad oggi;
24. 17 agosto prot. 8363 Marrocco-Bonacci interrogazione molto articolata in merito ad interventi di bonifica ex area pozzi;
25. 30 agosto 2017 prot. 8728 la Prefettura sollecita una risposta in merito alla nota del 20 luglio (incompatibilità Capuano);
26. 06.09.2017 risposta del responsabile amministrativo dott. Giuseppe Caparco all’interrogazione di Marrocco in ordine all’isola ecologica;
27. 22 settembre prot. 9534 Marrocco ricorre al responsabile della trasparenza e al responsabile della prevenzione della corruzione per la mancata pubblicazione del Conto annuale delle spese del personale;
28. 25 settembre prot. 9592 Marrocco chiede al responsabile finanziario, al revisore, al segretario e all’OSL se le somme incassate dalla tesoreria a partire dal 01.01.2016 concernenti alcuni residui attivi ancora da riscuotere siano da imputare alla contabilità speciale della OSL (in poche parole il cons. …

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