PUBBLICHIAMO LA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE CHE HA RESPINTO IL RICORSO CONTRO L’ORDINANZA DELLA CORTE D’APPELLO DI NAPOLI.
CALVI RISORTA – Resta fissato a 1500 Euro l’indennizzo a favore di Mario Cipro, nato a Calvi Risorta nel 1962, per l’ingiusta detenzione (due giorni di arresti domiciliari) patita nel 2010. La quarta sezione penale della Corte di Cassazione, con sentenza numero 1498/2019, ha infatti respinto il ricorso con il quale era stato chiesto l’annullamento della relativa ordinanza della Corte d’Appello di Napoli del 22 febbraio 2018 e ha altresì condannato lo stesso Mario Cipro al pagamento delle spese processuali. Pubblichiamo il testo integrale della sentenza numero 1498/2019 della Corte di Cassazione che ricostruisce l’intera vicenda; documento nel quale si riferisce tra l’altro che Mario Cipro fu “arrestato in flagranza, in data 26 agosto 2010, in quanto gravemente indiziato del delitto di furto aggravato di energia elettrica mediante allacciamento abusivo e manomissione dell’impianto”, quindi “veniva scarcerato in data 27 agosto 2010, non essendovi alcuna richiesta di applicazione della misura cautelare e successivamente assolto in primo grado per non aver commesso il fatto”.
Rosa Parchi