SPARANISE – Si profila un lungo braccio di ferro tra il Comune di Sparanise e la società Acqua Campania spa per la liquidazione delle spese legali che quest’ultima avrebbe addebitato all’Ente caleno. La questione si trascina da sette anni quando lo studio legale “Cioffi & Associati”, con nota del 18.6.2009, richiedeva i crediti vantati dal Consorzio idrico Terra di Lavoro per conto della Acqua Campania spa, a seguito di un pignoramento presso terzi. Il Consorzio casertano vantava un credito di 58.461,15 euro per consumi idrici e un debito di 504.582,27 euro per mancato versamento di proventi acque reflue e depurazione.
A seguito di una prima vertenza, il Giudice dell’esecuzione, con comunicazione del 21.01.2010, impose al Comune di pagare ad Acqua Campania spa soltanto i crediti vantati per i consumi idrici (somma liquidata con determina numero 806 del 29.06.2010). Successivamente Acqua Campania spa ha richiesto anche il pagamento delle spese legali per 8680,55 euro e ha chiesto il pignoramento della somma presso la tesoreria comunale. L’Ente sparanisano si rifiuta di pagare anche le spese legali e ha deciso di costituirsi in giudizio.
Red. pol.