CASTELVETERE – Dopo aver ospitato lâanteprima del Carnevale Princeps Irpino, evento itinerante che coinvolge sei comuni della provincia di Avellino accomunati da una forte legame con le tradizioni tipiche del martedì grasso, Castelvetere sul Calore si prepara ad inaugurare il suo carnevale. Saranno giorni di festa, balli, sfilate e allegria quelli dedicati al Carnevale di Castelvetere sul Calore (AV), tradizione viva nel borgo irpino sin dal 1683. La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco di Castelvetere sul Calore, entrerà nel vivo nei giorni 26 e 28 febbraio, quando per le strade sfileranno, sgargianti e colorati, i carri allegorici di cartapesta preparati per l’occasione, accompagnati da musica e balli. Ogni carro sarà dedicato ad un particolare tema, che sarà interpretato da gruppi mascherati di grandi e piccini attraverso emozionanti coreografie danzanti con partecipanti dai 2 ai 90 anni. Si andrà dai cartoni animati e fumetti, alla satira politica nazionale e mondiale, passando per le rappresentazioni della cultura orientale e italiana, senza dimenticare i temi sociali. Tanto spazio al colore e alla musica, dunque, ma anche al gusto tipico della tradizione irpina e carnevalesca. Per tutta la durata dellâevento, tra i vicoli e le piazze di Castelvetere sarà possibile degustare, infatti, le prelibatezze del territorio, i dolci tipici del periodo e tanto altro, visitando gli stand enogastronomici allestiti per l’occasione. Le danze del Carnevale Castelveterese si apriranno il giorno 26, con le visite al Museo del Carnevale, che sarà inaugurato e aperto durante i giorni della manifestazione, dalle ore 11,00 alle ore 13,00 e dalle ore 18,00 alle ore 19,30. Nel pomeriggio, dalle ore 14,00 fino a sera, avrà luogo lâimmancabile sfilata di Carri Allegorici, seguita dall’esibizione dei gruppi di ballo e delle maschere del carnevale. Si replica il giorno 28 febbraio, il martedì grasso tanto atteso, che però a Castelvetere, a differenza di altri carnevali, non rappresenta la chiusura dei festeggiamenti. La tradizionale kermesse si chiude, infatti, il giorno 5 marzo, con un pomeriggio ricco di appuntamenti e divertimento. Dalle ore 14,00 fino a tarda notte, oltre all’ultima sfilata di Carri Allegorici, si terrà la Celebrazione del Carnevale Morto, con la quale si saluterà con spirito goliardico lâarrivo del periodo quaresimale. Seguiranno balli, degustazioni e momenti di spettacolo. A Castelvetere il Carnevale è una tradizione antichissima, nata come espressione delle rivalità artigianali dei due agglomerati urbani del Castello e della Pianura che, dopo la seconda guerra mondiale, presero il nome di Piazza e via Roma. Ancora oggi, come per magia, rivive lo stesso spirito goliardico e la stessa volontà di raccontare il mondo attraverso la satira, il divertimento e il capovolgimento delle icone sociali. Castelvetere sul Calore, già da mesi trasformatasi in un laboratorio di idee e cartapesta, è pronta a far esplodere la festa del Carnevale con tre giornate di imperdibile divertimento.
C.S.