Caso Maddaloni, ‘Cittadini Attivi Amici Beppe Grillo’ di Vitulazio: “Incipit di vasta area di corruzione”

Caso Maddaloni, ‘Cittadini Attivi Amici Beppe Grillo’ di Vitulazio: “Incipit di vasta area di corruzione”

VITULAZIO – Il gruppo “Cittadini Attivi Amici Beppe Grillo” di Vitulazio interviene sulla spinosa questione giudiziaria che ha travolto il Comune di Maddaloni e sottolinea che tale vicenda potrebbe essere l’inizio di una più vasta area di corruzione legata ad affidamenti diretti e appalti. Di seguito il comunicato stampa:

Rifiuti e Tangenti..La storia continua….
Il Gruppo Cittadini Attivi Amici Beppe Grillo di Vitulazio, esprime tutto il suo disappunto e la ferma condanna per la vicenda di malapolitica che ha investito il Comune di Maddaloni, con l’arresto della sindaca Rosa De Lucia e dell’Imprenditore Vitulatino Alberto di Nardi.
La vicenda è ormai nota in tutte le sue articolazioni, una vicenda oscura fatta di mazzette, di corruzione, di commistione tra vari poteri, con al centro fiumi di denaro pubblico che venivano saccheggiati in nome dell’affarismo e del tornaconto politico ed elettorale.
Questa vicenda è l’incipit di una più vasta area di corruzione e di mala gestione della cosa pubblica, che vede nella gestione dei rifiuti, il suo apice di massima corruttela ed affarismo. Uno dei presupposti che alimentano tali episodi sono sicuramente le modalità di affidamento degli appalti, la modalità dell’affidamento diretto in caso di urgenza è poi la chiave di volta per iniziare con la ditta aggiudicatrice, una vera e propria trattativa sulla possibilità di rinnovi futuri e quindi di trattative anche sul versante tangentizio, quindi l’affidamento senza gara è sicuramente il primo responsabile di fenomeni di corruttela. Inoltre non da meno è il danno a carico degli utenti del servizio di raccolta rifiuti. Non espletando gare per affidare il servizio, viene a mancare il principio base della gara di appalto, cioè la concorrenza fra gli offerenti per aggiudicarsi l’appalto, la conseguenza diretta è che il costo del servizio resta alto e gli eventuali benefici di una gara espletata secondo le norme non ci sono, visto che il costo ricade interamente sulle spalle degli utenti del servizio di raccolta rifiuti, cioè tutti i cittadini, le bollette da pagare restano con le tariffe alte per coprire il costo del servizio e quindi niente risparmio a beneficio del singolo utente. Questo modo di operare senza chiarezza e sempre con la scusa dell’urgenza, non ha giustificazioni, si continua a caricare i cittadini dei costi e dei “benefici per pochi” sulle spalle di tutti.

 

Commenta con Facebook