Centrale a biomasse: Ferrara, Mandara, Piccolo, Fucile, Sorvillo e Piccolo, chiedono la convocazione del Consiglio

Centrale a biomasse: Ferrara, Mandara, Piccolo, Fucile, Sorvillo e Piccolo, chiedono la convocazione del Consiglio

SPARANISE – Vi proponiamo il comunicato stampa che ci è stato inviato dal Consigliere comunale Vitaliano Ferrara:

I consiglieri comunali di opposizione Ferrara Vitaliano , Mandara Franco , Piccolo Salvatore fu Vincenzo  , Fucile Anna , Sorvillo Giancarlo e Salvatore Piccolo in data odierna hanno protocollato una richiesta di convocazione di Consiglio Comunale in seduta Straordinaria con ordine del Giorno “Costruenda centrale a Biomasse nell’area ex-pozzi  Ginori . Presa d’atto e determinazione”

Data la delicatezza dell’argomento e l’interesse generale  che esso suscita tra le popolazione dell’agro caleno, gli scriventi hanno richiesto l’immediata convocazione, chiedendo nel contempo che della convocazione ne sia data ampia  diffusione sia a mezzo siti internet che manifesti murali. Non ultimo i consiglieri di opposizione hanno chiesto alla presidente dell’assise consiliare di Sparanise di invitare tutti i Sindaci dell’Agro Caleno Calvi Risorta, Pignataro Maggiore, Francolise .

L’unico consigliere d’opposizione  ad aver rifiutato di firmare la richiesta è stato l’ex Sindaco Antonio Merola  anche dopo essere stato informato dell’iniziativa non solo non ha sottoscritto la richiesta ma si è lanciato in una incomprensibile, quanto futile ed inutile interrogazione consiliare.

Ferrara Vitaliano, consigliere comunale promotore dell’iniziativa ha dichiarato : “la mia posizione è contraria all’installazione in area ex pozzi della centrale a biomasse, senza e se senza ma; l’area industriale dell’ex- pozzi, oggi sotto l’egida del carrozzone ASI, va valorizzata e non scempiata trasformandola in una discarica a cielo aperto a 2 km. Dal centro abitato. Ho sentito le dichiarazione dei Sindaci interessati, continua Ferrara, i quali continuano a dichiarare che a gli atti dei rispettivi comuni non esiste niente. Voglio precisare, che per quanto riguarda questo tipo di impianto, che pare progettato per capacità produttiva di 10 mega Watt, non ha bisogno di autorizzazione Comunale se non la presa d’atto da parte degli Enti interessati.  Le uniche autorizzazioni vengono rilasciate dal Ministero dello Sviluppo,  e per quando riguarda il V.I.A. dalla Regione Campania in conferenza di servizi appositamente convocata. Un iter procedurale che molto lungo e che di regola impiega un paio  di anni prima di arrivare alla fase conclusiva. Certamente il Sindaco Caparco, della vicina Calvi Risorta, pare essere lo stesso che fece ricorso al TAR contro la centrale turbogas di Sparanise, mentre oggi dichiara che valuterà tale impianto e se gli altri Enti preposti daranno la propria autorizzazione, per lui nulla osta. Noto con piacere che adesso non è più contro le centrali. Forse, il buon Caparco,  è meglio che pensi a bonificare l’area  del Rio lanzi e di Via Mazzeo diventate letteralmente discarica a cielo aperto e covo di prostitute. Il sindaco di Sparanise, Mariano Sorvillo, ci dovrà spiegare in Consiglio Comunale, come mai non sa nulla, visto che chi deve realizzare l’inceneritore è lo stesso che effettua il servizio spazzatura sul territorio, peraltro mediante affidamento diretto. Sarò proprio curioso di sapere quale posizione si assumerà in consiglio in merito alla centrale  sia da parte dell’attuale compagine amministrativa e sia da chi ha preferito affidarsi ad una blanda interrogazione, forse memore di antiche promesse di 700 posti di lavoro.  Certamente il Sindaco di Calvi non può pensare di autorizzare un impianto lontano da Calvi e  a pochi passi da Sparanise. Noi come territorio abbiamo già dato troppo .I due Sindaci devono essere chiari senza nascondersi dietro a meccanismi poco chiari perchè noi vigileremo, ricorrendo anche alla barricate se necessario.

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