CALVI R. – Da più di un anno siamo in campo per scongiurare la realizzazione di una centrale inutile e dannosa.
Martedì 29 aprile, in piena campagna elettorale, con un incontro sul tema, chi fino ad oggi si è disinteressato all’allarme lanciato già da tempo dai cittadini vorrebbe far aprire gli occhi su una questione che ha già ricevuto la bocciatura popolare tramite cortei, iniziative, consigli popolari e presidi.
Chiediamo esplicitamente un consiglio comunale aperto sulla tematica, e il rinvio della conferenza dei servizi prevista per il 6 maggio.
Riteniamo che un consiglio comunale aperto sia l’unico luogo di confronto le cui caratteristiche decisionali e democratiche soddisferebbero le necessità e i criteri minimi di tutta la popolazione, e che questo sia convocato prima di qualsiasi conferenza dei servizi iniziale.
Sappiamo che in piena campagna elettorale ciò non è possibile, e per questo invitiamo tutti gli enti interessati all’incontro, in particolare al comune di Calvi Risorta e alla comunità montana Monte Maggiore, di chiedere uno slittamento della conferenza dei servizi prevista per il 6 maggio.
La campagna elettorale non butterà il fumo negli occhi al fronte contrario alla biomasse, che anzi cresce sempre di più, pronti alle barricate.
C.S.