ROMA – Lo scorso 4 gennaio Pino Daniele, uno dei più grandi cantautori italiani, se n’è andato, stroncato da un infarto all’età di 59 anni (sarebbero stati 60 il prossimo 19 marzo). Si trovava nella sua villa in Toscana quando ha avvertito un malore ed, a quanto pare, prima che arrivasse l’ambulanza, ha chiesto alla compagna di essere portato a Roma dal suo chirurgo di fiducia che conosceva la sua situazione di malato di cuore. Sono ancora in corso le indagini per stabilire se il ritardo dei soccorsi abbia causato la morte ma la notizia fondamentale è che Pino Daniele non c’è più e con lui se n’è andato un pezzo della storia musicale italiana. Sono state postate sul web migliaia di frasi per lui, a dimostrazione che la sua morte ha segnato il cuore anche di chi magari non aveva mai amato la sua musica, pur riconoscendone l’immenso valore artistico. Qualcuno ha scritto: “Domani sarà come svegliarsi e non trovare più il mare a Napoli” ed infatti con lui se n’è andato un pezzo importante di Napoli, come era già accaduto con Eduardo, Totò e Troisi, quest’ultimo grande amico dello stesso Daniele.  Era il cantante che rappresentava di più Napoli ed è per questo che alla notizia che i funerali sarebbero stati celebrati a Roma c’è stata una “rivolta generale”; il pensiero di tutti è stato “cosa c’entra Roma con Pino Daniele?” ovviamente con il massimo rispetto nei confronti della Capitale. Alla fine si è deciso di fare una doppia celebrazione, prima al santuario del Divino Amore di Roma e dopo qualche ora in un’affollatissima, commovente e più calorosa che mai Piazza del Plebiscito, nel cuore di Napoli, la Napoli di Pino Daniele! Tantissime sono state le dimostrazioni di affetto dei colleghi cantanti, il primo a dare la notizia della morte è stato Eros Ramazzotti che la mattina del 5 gennaio ha postato una foto di Pino con scritto: “Anche Pino ci ha lasciato.Grande amico mio, ti voglio ricordare con il sorriso mentre io, scrivendo, sto piangendo. Ti vorrò sempre bene perchè eri un puro ed una persona vera oltre che un grandissimo artista. Grazie per tutto quello che mi hai dato fratellone, sarai sempre accanto al mio cuore. Ciao Pinuzzo…..”. E tanti altri, da Fiorella Mannoia a Giorgia ad Antonello Venditti, Francesco De Gregori, Laura Pausini, Jovanotti, Vasco Rossi, Biagio Antonacci, Elisa e tanti altri oltre ai compagni di sempre Tullio De Piscopo e James Senese. Uno dei gesti più commoventi è stato quello di Clementino, che ha composto una canzone per Pino Daniele con alla fine un messaggio: “Porterò con me i preziosi consigli che mi hai dato e terrò custodito con cura quel regalo che mi hai fatto così le parole delle tue canzoni saranno trasmesse di generazione in generazione ancora di più. Terrò vivo il tuo ricordo nella mia musica per sempre, promesso. Ora riposa in pace Zio Pino by Quel disgraziato mascalzone come mi chiamavi tu..” Una grandissima dimostrazione di affetto che il mondo della musica e non solo ha voluto fare per la scomparsa di un grande artista che grazie alla sua musica resterà immortale. 

Grazie per averci donato la tua musica, grazie per “Napule è”, “Quanno chiove”, “Anna verrà”, “Terra mia” e tutti i tuoi grandissimi successi…resterai sempre con noi!

CIAO PINO!

Alessia Di Nardo