BELLONA – Di seguito il comunicato stampa del Comitato cittadino Bellona/Triflisco: mai più Ilside:
Il Comune, con determina 52 del 13 luglio ha conferito ad una ditta specializzata nella rimozione di ferro incarico per l’asportazione dei materiali non combusti (prevalentemente plastica ed eternit). I costi di tali operazioni verranno sostenuti mediante cessione a costo zero del ferro presente nell’area da risanare, con l’incognita di non sapere se si riuscirà a compensare i costi del trasporto e smaltimento dei rifiuti con il ricavato della vendita di ferro. Peraltro siamo in piena estate. Laddove la rimozione dei materiali non combusti non dovesse essere conclusa in tempi rapidi vanificherebbe la ratio dell’intervento, che è quella di prevenire ulteriori roghi.
Ad oggi, nonostante il conferimento di incarico per la caratterizzazione ad uno Studio tecnico non sono ancora disponibili i risultati delle analisi ed intanto tonnellate di rifiuti combusti, pericolosi e non, continuano ad essere stoccati senza alcun presidio o sorveglianza, rappresentando una costante fonte di rischio per la salute pubblica. Il completamento della caratterizzazione e la redazione di un preventivo di spess rappresentano presupposto indefettibile per invocare l’intervento finanziario della Regione Campania.
Allo scopo di dare impulso ulteriore alle operazioni di messa in sicurezza e accelerare la conclusione dei necessari passaggi burocratici è stata richiesta la convocazione di un tavolo tecnico alla Regione, chiamata ad erogare i fondi necessari a far fronte agli oneri del risanamento dell’area.
Perché in una situazione in cui le Istituzioni marciano a passo di gambero nessuno può sottrarsi alle proprie responsabilità ed ai propri compiti. Abbiamo vigilato per un anno e continueremo a farlo senza fare sconti senza dare tregua a nessuno.
C.S.