CALVI R. – Tutto è quasi pronto per la prossima tappa che le comunità calene si sono prefissate dopo il corteo che il 26 Ottobre che ha visto scendere in piazza 2000 persone per dire NO alla centrale a biomasse. Abbiamo inondato le piazze e i quartieri di Calvi Risorta, fino a bloccare la strada statale la Casilina per chiedere un incontro con il prefetto di Caserta, il quale ha scelto di non riceverci e quindi ascoltare la voce di migliaia di cittadini.

Diamo quindi appuntamento a giovedì 7 novembre dalle 16.00 sotto la prefettura di Caserta per chiedere un incontro, all’interno del quale si dovrà dare risposte stato di avanzamento del progetto di costruzione della Centrale a Biomasse di Iavazzi Ambiente Srl. Puntiamo quindi ad un presidio che dalle ore 16.00 ci vedrà sotto la prefettura di Caserta, intenti a rimanere lì fin quando non saremo ricevuti da chi di dovere.
Per chiunque voglia unirsi a questo giorno di rivalsa e protesta, ci saranno dei pullman messi a disposizione dalle amministrazioni comunali di Sparanise, Pignataro Maggiore e Camigliano che partiranno rispettivamente: da Pignataro Maggiore (ore 14.30 da Via Roma), da Sparanise (14.30 dal campo sportivo), da Calvi Risorta (ore 14.30 dalla villa comunale).

Per tutti gli altri invece l’appuntamento è alle ore 16.00 sotto la Prefettura.
L’Agro Caleno la biomasse non la vuole

Le comunitá decidono, le comunitá difendono

Comitato per l’Agro Caleno: No Centrale a Biomasse