MARANO/PIGNATARO M. – Giovedì mattina (9 febbraio) i carabinieri – secondo quanto riportato da campaniacrimenews – avrebbero condotto nel carcere di Poggioreale di Napoli Angelo e Lorenzo Nuvoletta, rispettivamente figlio e nipote del defunto boss dell’omonimo clan, Lorenzo. I due rampolli della famiglia di Marano, legata alla mafia siciliana e al clan Lubrano di Pignataro Maggiore (la figlia del defunto boss Lorenzo aveva sposato Raffaele “Lello” Lubrano, il figlio del capoclan Vincenzo), erano agli arresti domiciliari. I due dovrebbero scontare sei anni uno e cinque anni e mezzo di reclusione l’altro, perché riconosciuti colpevoli di minacce ed estorsione aggravata dall’articolo 7, nei confronti dei titolari di una azienda in affitto, che lavora sui terreni che erano stati confiscati ai Nuvoletta proprio a Pignataro Maggiore. I due pretendevano di controllare l’azienda e di ricevere gasolio agricolo gratuitamente.

Red.