VITULAZIO – Quella di ieri (29 novembre) è stata una seduta del Consiglio comunale senza particolari polemiche. Assente la minoranza dell’ex sindaco Romano, l’avvocato Raffaele Russo ha cercato di ravvivare la dialettica consiliare con la maggioranza. Dopo l’approvazione del sistema del prelievo Tarsu così come è stato stabilito per il 2012 e la ratifica della delibera di Giunta numero 86 del 7 novembre scorso (quella che permette alle varie aree di utilizzare le risorse che sono state loro destinate), l’assise diretta dal presidente Giovanna Pezzulo si è concentrata sulla variazione di assestamento generale del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario di quest’anno. All’attenzione dei presenti sono stati portati due emendamenti. Il primo riguarda l’assunzione del Tenente Antonio Parisi, il quale, arrivato a Vitulazio dopo essere stato distaccato dal Comune di Mondragone, da qualche anno guida il locale corpo dei vigili urbani. La maggioranza ha voluto dare fiducia al capo dei “Caschi Bianchi” votando la sua assunzione all’Ente vitulatino. Per rendere possibile il provvedimento – e veniamo alla seconda questione -, però, è stato necessario richiedere la consulenza di un funzionario del Comune di Orta di Atella. Parisi, infatti, essendo anche responsabile dell’area amministrativa, non avrebbe potuto firmare la sua stessa assunzione. A questo incarico sarà chiamato il dipendente dell’Agro aversano.
La seduta si è conclusa con la discussione sull’approvazione della convenzione avente a oggetto: “Regolarizzazione dei rapporti tra il Consorzio Generale di Bonifica Inferiore del Volturno e il Comune di Vitulazio”. La Regione Campania, infatti, dal 2008 non corrisponde più al Consorzio di Bonifica una parte della tassa sulle acque di scarico nei canali consortili. Questo contributo, che ammonta a circa quarantamila euro, da cinque anni dovrebbe essere diviso tra l’utenza. Il Comune di Vitulazio, come spiegato in Assise, avrebbe avviato una transazione con il Consorzio per le spettanze degli anni che vanno dal 2008 al 2013. L’Amministrazione comunale spera di poter discutere questa transazione fino a giugno dell’anno prossimo, bypassando la richiesta del consorzio di fermarsi al 31 dicembre di quest’anno. In ogni caso, per gli anni a venire, dovrebbe essere direttamente il Comune ad accollarsi l’esborso precedentemente effettuato dalla Regione.
Red. pol.