Consiglio comunale, De Rosa: approvato il nuovo regolamento del servizio di refezione scolastica

Consiglio comunale, De Rosa: approvato il nuovo regolamento del servizio di refezione scolastica

PIGNATARO M. – Vi proponiamo la nota stampa del vicesindaco Francesco De Rosa:

Nella seduta del 31/07/2013 il Consiglio Comunale ha discusso un corposo ordine del giorno, formato da otto punti di rilevante importanza tra cui l’approvazione del Regolamento del Servizio di Refezione Scolastica, proposto dal Consigliere Comunale Giorgio Valente, che determina i criteri di accesso e le modalità di funzionamento del servizio.

Tale Regolamento si compone di 21 articoli che disciplinano la modalità di gestione del servizio, il Controllo della qualità dei pasti e del servizio che sarà eseguito, oltre che dagli Enti preposti, dal Comune (mediante proprio personale) e dalla commissione mensa. Tale controllo potrà essere tecnico-ispettivo relativo alla qualità dei pasti offerti, rispetto dei tempi e delle modalità stabilite; il controllo potrà essere igienico-sanitario, relativamente al rispetto della normativa igienico sanitaria e il controllo sull’andamento complessivo del servizio.

L’istituzione di una commissione mensa, composta da genitori, amministratori e personale docente e comunale, che avrà le funzioni di realizzare un efficace collegamento tra l’utenza e l’amministrazione comunale, segnalare eventuale problemi, e disfunzioni del servizio, vigilare sul buon andamento del servizio prestato e suggerire soluzioni per una più funzionale realizzazione del servizio. La commissione potrà osservare e verificare la rispondenza dei pasti erogati alle tabelle dietetiche, verificare le modalità di distribuzione dei pasti e controllare la pulizia dell’ambiente e delle stoviglie.

Le norme igieniche, che prevedono l’esclusione di qualsiasi forma di contatto diretto o indiretto con gli alimenti nelle procedure di preparazione e somministrazione dei pasti.

Il costo del servizio determinato dalla Giunta Comunale annualmente, differenziando quote di contribuzione e i parametri per la riduzione o l’esenzione totale.

I menu giornalieri, sono definiti dal Servizio Dietoligia dell’ASL competente. Le tabelle dietetiche sulla base delle quali vengono preparati i pasti prevedono menu differenziati stagionali con articolazioni su tre settimane per le diverse fasce di utenza.

Le diete speciali, possono essere leggere, speciali, personalizzate e legate a particolari condizioni religiose o culturali.

I pasti sostitutivi e i rimborsi per gli alunni che non riescono a usufruire in tempo del pasto sostitutivo è previsto il rimborso del buono-pasto.

Durante la discussione ho informato i Consiglieri Comunali che sono state approntate nuove fasce di pagamento per esentare le fasce disagiate che, nella prossima seduta di Giunta Comunale, provvederemo a deliberare.

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