CALVI R. – Il gruppo consiliare “Uniti per la Rinascita Calena” invia un resoconto dell’ultima seduta del Consiglio comunale:
Ennesima pagina buia della breve amministrazione Marrocco. Questa volta ogni pudore è stato messo da parte ed il sindaco ha mostrato chiaramente il suo volto dispotico e antidemocratico. Il Consiglio Comunale, sede di confronto e partecipazione per eccellenza, è stato ridotto ad una farsa. Fosse per lui – il sindaco – ed suoi, le scelte dell’amministrazione resterebbero nel buio delle carte, al riparo dall’occhio della gente. Nessuna discussione, nessuna argomentazione. Assessori e consiglieri silenti e pronti ad alzare la mano. Ma subito, eh! Nemmeno il tempo di aprire bocca!
Che vergogna!
Questo è l’esito dell’agire cieco del gruppo calvi risorge. Se non fosse stato per l’intervento del nostro gruppo consiliare, l’intero consiglio sarebbe durato poco più di cinque minuti! Quattro punti all’ordine del giorno, discussi con inusitata rapidità allo scoccare dell’orario previsto dall’invito. Il presidente, infatti, invitava i consiglieri a recarsi in aula comunale alle ore 14:30, per discutere quattro punti, alcuni dei quali di una certa importanza: debiti fuori bilancio, utilizzo del fondo di riserva… misure straordinarie, quindi! Più una relazione sull’andamento dell’amministrazione, con particolare riferimento alla garanzia ed al controllo. Ebbene, cosa sono stati capaci di fare questa volta? All’ingresso in aula dei nostri consiglieri Lombardi e Bonacci, trascorsi una decina di minuti dall’ora di invito, il presidente del consiglio ha esordito con un laconico: “abbiamo appena letto l’ultimo punto… Lo rileggiamo?”
Inutile dire quale sia stato lo stupore dei consiglieri e di alcuni cittadini che qualche attimo dopo erano entrati in sala! I simpatici amministratori di maggioranza avevano letteralmente divorato in un paio di minuti per punto l’intero ordine del giorno! Che indecenza! Scene mai viste, credeteci. Il Consiglio Comunale, momento principe del confronto con l’opposizione e sopratutto con la cittadinanza, lo hanno svilito ed offeso come mai nessuno aveva osato fare.
Perfino alcuni cittadini che avrebbero voluto assistere al consiglio, essendo arrivati pochi minuti dopo, non hanno fatto in tempo ad ascoltare nemmeno un punto dell’ordine del giorno! Solo le proteste dell’opposizione, indispettita per l’accaduto.
Non sappiamo cosa li abbia spinti a tale scelleratezza. Il timore di confrontarsi? La totale indifferenza verso la popolazione? O forse il loro evidente disinteresse per l’amministrazione? Non lo sappiamo, davvero, ma quanto successo è grave e senza precedenti! È evidente invece che il loro modo di amministrare è lontano anni luce dai buoni propositi sbandierati da Marrocco e soci. È arroganza pura, indifferenza e assenza di senso delle istituzioni. Siamo lontani da loro, opposti. Non possiamo riconoscerci in loro, né può farlo il popolo di Calvi, ne siamo certi!
Uniti per la Rinascita Calena