Continuano le indagini sull’incidente che ha causato la morte di Roberto Mastroianni

Continuano le indagini sull’incidente che ha causato la morte di Roberto Mastroianni

VITULAZIO – Le forze dell’ordine stanno ancora indagando sul tremendo incidente stradale che è costato la vita a Roberto Mastroianni, venticinquenne di Vitulazio, che nella notte tra venerdì e sabato ha perso il controllo della sua Fiat Grande Punto e ha urtato contro il muro di un’abitazione in via Aldo Moro, nei pressi dell’Arco di Adriano a Santa Maria Capua Vetere. Un rettilineo, quello che attraversa la strada statale Appia, considerato pericoloso proprio perché in passato è stato teatro di diversi incidenti mortali.

Cosa abbia provocato la perdita del controllo della vettura è ancora in corso di accertamento. In strada erano stati posizionati dei new jersey per segnalare la presenza di buche sull’asfalto. Secondo alcuni la causa dell’incidente sarebbe da attribuire a quegli ostacoli presenti in strada. Forse di sera il giovane ha impattato contro gli stessi e con l’urto avrebbe perso il controllo, o ancora probabilmente ha sterzato per evitarli. Le ipotesi sono tante e solo le indagini dei carabinieri potranno fare piena luce su quanto accaduto, fatto sta che, però, i new jersey poco dopo l’incidente, secondo indiscrezioni, sarebbero scomparsi. Non avendo elementi oggettivi, non resta che attendere le conclusioni delle indagini della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.

Roberto era figlio di un brigadiere in congedo e aveva una grandissima passione per le auto. Per anni aveva lavorato a Capua dove nel dicembre del 2010 aveva aperto una cornetteria in corso Piave. Da qualche tempo, dopo aver chiuso l’esercizio commerciale, pare avesse trovato un lavoro presso la Catone Logistica sita a Pastorano, che si occupa del trasporto, dello stoccaggio, conservazione e distribuzione a terzi di prodotti congelati e surgelati.

Red. Cro.

 

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