SPARANISE – Nel corso di una inchiesta, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta hanno fermato un’autocisterna nel Comune di Sparanise , su cui gravavano fondati sospetti che venisse utilizzata per traffici illeciti. Dopo aver intimato l’alt, l’autista del mezzo è stato invitato ad esibire i documenti di accompagnamento del carico condotto a bordo, in merito al quale il predetto non è stato in grado di esibire alcuna certificazione giustificativa. A questo punto, la pattuglia ha chiesto all’autotrasportatore di seguire i militari in Caserma. Al termine delle operazioni di servizio, dopo aver accertato che il prodotto veniva condotto in regime di contrabbando per sottrarlo al pagamento delle imposte sulle accise, i Finanzieri hanno proceduto al sequestro di 4.800 litri di gasolio per autotrazione e dell’automezzo utilizzato per il trasporto, del valore commerciale complessivo di circa 40 mila euro. L’autista dell’autocisterna, tale R.G. di anni 42, che è risultato non avere precedenti specifici per traffico di prodotti petroliferi, è stato denunciato a piede libero e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Sono ora in corso ulteriori accertamenti finalizzati a riscontrare la provenienza e la destinazione del gasolio, al fine di ricostruire l’entità del traffico illecito ed individuare eventuali soggetti responsabili.
Red. cro.