Covid19, il responsabile della Protezione civile di Pastorano invita a collaborare

Covid19, il responsabile della Protezione civile di Pastorano invita a collaborare

PASTORANO – Il responsabile del nucleo di protezione civile di Pastorano, Lorenzo Zacchia, invita la cittadinanza a collaborare con le istituzioni e con il gruppo che rappresenta:

Non avremmo mai potuto immaginare di ritrovarci in una situazione del genere. Spesso si e’ detto … un giorno ci saranno le guerre fredde … quelle batteriologiche… ma nel cuor nostro dicevamo… ” ma si … chissa’ !!! … e si un giorno!!!

Ed oggi, da qualche mese, ci siamo capitolati dentro … siamo noi i soldati che devono sconfiggere il nemico, COVID-19, rispettando le ordinanze emanate, i consigli che ci vengono forniti per il nostro benessere, sacrificare la nostra quotidianita’, giusta o sbagliata che poteva esser, cosi’ come sacrificare la nostra liberta’di un tempo adattandola e adattandoci tutti e tutto all’esigenza del momento e stringergi, a distanza, in un unico coro: noi non molliamo.
Ognuno deve fare la sua parte.
Chi deve restare a casa, chi e’ in prima linea nelle corsie degli ospedali, s’indende il personale tutto, le forze dell’ordine, i volontari di ogni organizzazione.
In questo momento dove pare che tutto frani bisogna essere uniti, imparare a condividere quel che si puo’ condividere collaborando insieme in una sola direzione: uniti possiamo vincere questa guerra.
Nel nostro piccolo possiamo solo dire grazie a chi con diligenza ci sta mettendo tutta la buona volta’ nel rispettare consigli ed ordinanze emesse, a chi ha donato le mascherine alla popolazione che per esigenze e patologie stiamo distribuendo e a chi ci ascolta e ascolta i nostri appelli che sono un unico coro con quelli di chi, non puo’ restare a casa per mettere a disposizione della collettivita’ il proprio tempo, gli affetti familiari, consapevoli dei rischi che corre mettendoci il cuore al fine di allieviare questo periodo di quarantena per la cittadinanza.
Il nostro impegno, dispendio di energie ha un solo fine, infondere coraggio, allieviare lo scandire delle ore, intervenire per la risoluzione delle piccole necessita’ che si presentano tra le quattro mura di casa, come l’approviggionamento di farmaci, presidi sanitari, spesa, intensificazione dei controlli sul territorio in supporto agli agenti di Polizia Municipale, sanificazione del territorio e anche supporto psicologico, anche se solo telefonico, per chi, in quel dato momento vive uno stato di solitudine.
Grazie alla vostra collaborazione e partecipazione riusciamo a svolgere sul territorio, tutte quelle attivita’, che possano essere piccole o grandi, dipende da che punto di vista si vuol vedere la cosa, ma che ci permettono di affrontare questi giorni in maniera costruttiva al fine di continuare a tutelare ed aiutare il nostro territorio e la nosstra collettivita’.
C’e’ un lavoro alle spalle di organizzazione e pianificazione del da farsi, per soddisfare tutte le varie esigenze di copetenza, con tanto di incastro con esigenze personali di ognuno di noi, famiglia, lavoro e studio che se pur volendo o pensare minimamenete di raccontar… vien il mal di testa… e noi, come tutti, non possiamo oggi permetterci di avere le emicranee…
Posso solo dire, un grazie va a tutti i ragazzi del nucleo comunale di protezione civile locale, gia’ da sempre operativi sul territorio da anni, ma che in questa circostanza, con l’attivazione del COC da parte dell’Ammnistrazione Comunale in stretta collaborazione con il Comando di Polizia Municipale stanno dimostarndo il loro valore mettendosi a disposizione della collettivita’ al fine di ottimizzare il regolare decorso delle giornate che si susseguono lasciando tra l’altro un sorriso, che si nota attraverso i loro occhi, a chi li incontra e che forse ha anche solo bisogno di quel saluto e quello scambio di battuta, attraverso una finesta o un portone, per sentirsi rasserenato.
Non bisogna prendere sotto gamba quest’individuo bastardo a noi sconosciuto, COVID-19, penso che avremmo tutti noi voluto proprio non conoscere, neanche indirettamente, era meglio che non si presentava a bussare alle nostre porte … e nè alle porte di nessuno su questo pianeta… ma dato che e’ arrivato, facciamo in modo di mandarlo via al fine di riappropriarci della nostra quotidianita’ che sara’, una volta debellato, sicuramente diversa.
Ognuno di noi avra’ modo di viver la vita in maniera piu’ consapevole, dando piu’ valore all’unicita’ dei rapporti, degli abbracci e dello stare insieme in armonia. Sara’ dato il giusto peso a qualsiasi cosa, anche ad una semplice passeggiata in un parco o in villa o andare a prendere un caffe’ con gli amici.
In virtu’ di quello che sara’ sicuramente un futuro roseo e di crescita per tutti… posso solo dire grazie a tutti e a nome di tutti noi, che stiamo operando, e a chi ci ha pemesso di poterci prodigare per il nostro bel paese.

Protezione Civile Pastorano
Il responsabile
Lorenzo Zacchia

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