Covid19, una ragazza di Pastorano positiva al coronavirus. Il sindaco Russo: “La giovane era al Glitter Caffè la sera del 13 agosto”

Covid19, una ragazza di Pastorano positiva al coronavirus. Il sindaco Russo: “La giovane era al Glitter Caffè la sera del 13 agosto”

PASTORANO/SPARANISE – Ritorna prepotentemente la paura del contagio da coronavirus nell’Agro caleno. Il “caso Glitter Caffè” che sta tenendo banco ormai da giorni aveva già destabilizzato le comunità dell’area e creato uno scontro abbastanza duro tra i proprietari del locale e la stessa Amministrazione comunale di Sparanise. Nel frattempo, però, molti ragazzi di Sparanise, Calvi Risorta, Pignataro Maggiore e Pastorano, spinti dai genitori, avendo partecipato ad alcune serate presso il locale sparanisano, si sono recati presso le strutture mediche attrezzate per i test del caso. Uno di questi, una ragazza di Pastorano (che però ha parenti stretti a Pignataro Maggiore), è risultata positiva. L’annuncio è stato fatto proprio dal primo cittadino pastoranese, Vincenzo Russo:

Informo che abbiamo ricevuto in questo momento la comunicazione ufficiale da parte della ASL territoriale che una nostra concittadina è risultata positiva al #Covid19.
Immediatamente abbiamo predisposto la quarantena obbligatoria per tutti coloto che hanno avuto contatti con la persona interessata.
Sono stati avvertiti tutti gli organi competenti al fine di circoscrivere e tenere sotto controllo la situazione.
A quanto ci risulta la concittadina aveva partecipato alla serata del 13 agosto presso il Glitter Caffè di Sparanise.
Sarà nostra premura informare tempestivamente la popolazione tramite i canali ufficiali in caso di ulteriori aggiornamenti.
Invito tutti a seguire le regole già previste per prevenire ulteriori contagi ed indossare #sempre la mascherina soprattutto nei luoghi pubblici ed evitare assembramenti.

Nonostante le rassicurazioni del caso, tuttavia, quello che preoccupa i cittadini dei paesi caleni è rappresentato da un altro aspetto della vicenda: secondo quanto fatto intendere da molti, i ragazzi che avrebbero partecipato alle serate, in attesa di ottenere i risultati degli accertamenti, non avrebbero rispettato la quarantena. Ma questo è un aspetto che sarà chiarito meglio dalle autorità.

Red.

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