Cresce la percentuale di raccolta differenziata. Migliorano quasi tutti i Comuni dell’agro caleno

Cresce la percentuale di raccolta differenziata. Migliorano quasi tutti i Comuni dell’agro caleno




AGRO CALENO – Anche quest’anno sono usciti i dati ufficiali della raccolta differenziata nella provincia di Caserta. I dati in questione, che si riferiscono all’anno 2011, non sono stati ancora certificati ma, escludendo casi clamorosi, possono variare di pochi punti percentuale.

In generale si evince che la Regione Campania, nonostante tutto, stia migliorando la sua capacità di differenziare, seppure non manchino zone dove si fa ancora molta fatica. Le provincie più virtuose sono Salerno (55.75%) e Benevento (54.25%), mentre Avellino le segue a ruota (49.32%).

La peggiore è Napoli (31.81%), con Caserta (33.10%) che la precede di poco.

 

Percentuali di differenziata nell’agro caleno. Stilando una virtuale classifica delle percentuali di differenziata nei Comuni coperti da Caleno24ore.it sono venuti fuori alcuni dati a volte sorprendenti. Ci si aspetterebbe infatti di trovare il Comune di Camigliano al primo posto, ma non è così. Pare assurdo poi che Giano Vetusto, un Comune piuttosto piccolo, e probabilmente più facilmente gestibile sia in fondo alla classifica.

Ecco i dati: al primo posto si posiziona Bellona con il 59.31%, al secondo Calvi Risorta con 58.66%, al terzo Francolise con il 55.43%, al quarto Camigliano con il 52.49%, al quinto Sparanise con il 51.46%, al sesto Capua con il 45.91% (inseriamo anche Capua per l’evidente rilevanza della questione inceneritore che interessa anche i Comuni limitrofi), al settimo Pignataro Maggiore con il 43.71%, all’ottavo Vitulazio con il 40.71%, al nono Rocchetta e Croce con il 30.09%, al decimo Pastorano con il 27.48% e all’undicesimo, nonché ultimo posto della nostra classifica, Giano Vetusto con il 20.40%.

Praticamente 8 Comuni degli 11 analizzati sono al di sopra della media provinciale e regionale.

Rispetto al 2010 Bellona registra un +7%. Calvi Risorta invece fa un balzo impressionante, con un +48% circa. Camigliano +4%. Capua +10%. Pignataro Maggiore +1%. Rocchetta  e Croce +3%. Sparanise +7%, Vitulazio +27%. Gli unici due Comuni a peggiorare le percentuali rispetto al 2010 sono Giano Vetusto con -5% e Pastorano -1%.

Le Amministrazioni e l’ambiente. Non solo raccolta differenziata. Se le rispettive Amministrazioni volessero chiarire questi dati, o per dirci come hanno fatto per raggiungere queste percentuali, o al contrario per giustificarsi del magro risultato raggiunto, noi di Caleno24ore siamo pronti a raccogliere le loro dichiarazioni.

Detto questo è doveroso precisare che è troppo riduttivo giudicare l’operato di un’Amministrazione sulle tematiche ambientale sul solo dato della differenziata. Non è un caso che il Comune di Camigliano e quello di Pignataro Maggiore, con i rispettivi Sindaci Cenname e Cuccaro, siano da tutti considerati dei paladini dell’ambiente a prescindere dalle percentuali di differenziata. Entrambi infatti hanno aderito o stanno per aderire alla rete Rifiuti Zero, in entrambi i Comuni sono attivi più progetti legati all’ambiente, al territorio come bene comune.

In altri Comuni invece non si sono mai visti progetti del genere e l’attenzione a questi temi è lasciata alla sensibilità personale e privata dei cittadini, come dimostra il caso di Vitulazio.

Gianni Criscione

Commenta con Facebook