Crisi industriale, Rsu e i sindacati provinciali chiedono una seduta del Consiglio al Comune di Pignataro

Crisi industriale, Rsu e i sindacati provinciali chiedono una seduta del Consiglio al Comune di Pignataro

PIGNATARO M. – Il coordinamento territoriale Rsu e le segreterie provinciali dei sindacati confederati, di fronte alla crisi che sta attanagliando il comparto industriale, chiedono ai cittadini e alle istituzioni di partecipare a questa unica vertenza che si sta costruendo sul territorio:

Il coordinamento territoriale R.S.U. unitamente alle segreterie provinciali della FILCTEM CGIL- FEMCA CISL UILTEC UIL, intende allertare la cittadinanza e le istituzioni tutte, sulla gravissima desertificazione del tessuto industriale che insiste sul territorio della provincia di Caserta. Considerando drammatiche realtà quali: NUROLL, dove l’ingresso della nuova proprietà turca sta mettendo a rischio il mantenimento dei livelli occupazionali, puntando ad una delocalizzazione delle produzioni a scapito delle maestranze storicamente legate alla affidabilità del marchio italiano NUROLL. PRYSMIAN, dove nonostante le produzioni principali siano vincolate alle aziende di stato ENEL e TERNA, il rischio di perdita delle commesse è forte e realmente percepito. DSM, dove all’ingresso di una nuova proprietà americana non è seguito un piano industriale serio ed esigibile.

La situazione non migliora continuando l’analisi di tutte le realtà industriali e manifatturiere a rischio che coprono l’intero territorio della provincia di Caserta (MANUCOR, EX RIETER, JOhNSON CONTROLS, ACROPLASTIC, EX 3M, PIERREL, BOSTON, etc.), il cui impatto è drastico e determinante sull’intera economia dell’area. Convinti che la solitudine delle singole vertenze porti ad una sconfitta dei lavoratori, che solo con politiche di sviluppo si crea e difende il lavoro richiama; LE ISTITUZIONI TUTTE (livello locale, provinciale, regionale, nazionale, nonché i Parlamentari europei appena eletti) L’INTERO ASSOCIAZIONISMO TERRITORIALE (Confindustria, Confcommercio, Confartigianato , tutte le Associazioni di categoria politiche e culturali) TUTTA LA CITTADINANZA ATTIVA alla comune convergenza di tutte le diverse sensibilità locali, con l’obiettivo di costruire un’unica vertenza di sviluppo territoriale che rimetta al centro il lavoro le tematiche della tutela delle realtà produttive, recuperando una prospettiva di sviluppo che rilanci e difenda l’intero tessuto industriale e tutta l’economia ad esso legata. Quanto fin qui elencato richiede l’impegno di TUTTI, NESSUNO ESCLUSO, perché è in pericolo il futuro dell’intera provincia di Caserta;

per questi motivi richiediamo un CONSIGLIO COMUNALE APERTO PRESSO IL COMUNE DI PIGNATARO MAGGIORE (come territorio maggiormente impattato per numero di insediamenti industriali coinvolti) esteso a; tutte le Amministrazioni comunali del comprensorio ai Consiglieri Regionali al Presidente della Provincia ai Parlamentari nazionali ed europei per costruire un’unica delibera di indirizzo finalizzata alla richiesta di un incontro urgente presso il MISE, per il consolidamento e lo sviluppo dell’apparato industriale del territorio.

Caserta, 12 giugno 2014

Le Segreterie Territoriali FILCTEM CGIL – FEMCA CISL – UILTEC UIL

Il Coordinamento RSU territoriale

Commenta con Facebook