SANT’ANTONIO ABATE – Vincere a Roma il Gran Premio Liberazione Kids per allievi è stata un’emozione particolare per il sodalizio giovanile di Sant’Antonio Abate della D’Aniello Cycling Wear grazie a Luca Russo che ha conquistato con una grande emozione e con una dedica speciale a Michele Scarponi il traguardo delle Terme di Caracalla a Roma in occasione della grande giornata di ciclismo dedicata alle donne e ai dilettantiunder 23.
Russo, già secondo su questo traguardo nel 2015 da esordiente primo anno, si è dato un gran da fare per non mancare l’appuntamento con la vittoria e con lui anche i compagni di squadra Immanuel D’Aniello, Lino D’Amora, Luigi D’Aniello, Catello D’Auria e Gaetano Romano Velleca si sono comportati in maniera impeccabile permettendo a Russo di rimescolare le carte all’ultimo degli otto giri in programma sul circuito capitolino dove ha raggiunto Lorenzo Germani (Velosport Ferentino) e Mattia Pomenti (Il Pirata Evolution IP Zannoni) per poi dettare legge in volata.
Felicità alle stelle per Paolo D’Aniello direttore sportivo e team manager: “È bello sapere che tutto ciò è stato possibile grazie ad un impeccabile gioco di squadra che gli ha permesso, dopo una serie di scatti, di potersi giocare la vittoria. Un grazie a chi come noi supporta questi ragazzi, sponsor e non, ma anche chi si dedica anima e corpo affinché possano rendere al meglio. D’Aniello veste i campioni di oggi e di domani. Campione non è solo chi vince ma anche il gregario che suda per la squadra”.
Da Roma a Scalo dei Saraceni, in Puglia, dove l’esordiente secondo anno Alfonso Grammegna è stato protagonista indiscusso del Trofeo Scalo dei Saraceni riuscendo ad imporsi davanti a. Nella gara giovanissimi prestazione positiva di Giovanni Apuzzo capace di cogliere un bel secondo posto tra i G6.
Il Gran Premio della Liberazione Junior-Cavaliere Bici ha portato grandi soddisfazioni ancora a Grammegna che è riuscito ad andare in fuga con Antonio Apuzzo (Ciclistica Poggiomarino) che lo ha preceduto sulla linea del traguardo a Montoro mettendo ancora più in risalto la combattività e l’ottima forma che sta attraversando il giovane corridore di Sant’Antonio Abate che non ha fatto altro che raccogliere due secondi posti e un terzo prima di mettere mano alla vittoria due giorni dopo a Scalo dei Saraceni.
Un ponte del 25 aprile da incorniciare per tutto lo staff della D’Aniello Cycling Wear e per la gioia degli sponsor Pizzeria Iolanda, La Torrente, Cantina Le Mura, Edil Sud, Coppola Costruzioni e Azienda Agricola Fratelli D’Aniello che credono nel progetto giovanile del sodalizio di Sant’Antonio Abate.
C.S.