Se si intende iniziare un elenco riguardo ai film più iconici legati al mondo del casinò e delle scommesse è impossibile non partire da quello che è considerato da più parti una pietra miliare del genere: Casinò, uscito nel 1995. L’ambientazione è tipica di un film che vede le sale da gioco come elemento centrale della trama: la vicenda non può che essere narrata a Las Vegas. Ad animare la vicenda di questo casinò controllato dalla mafia è un cast a dir poco stellare: Robert De Niro, Joe Pesce e Sharon Stone, protagonisti di sequenze che hanno reso la pellicola famosa negli anni a venire.
Casinò Royale è al secondo posto tra i film più noti a proposito del mondo delle sale da gioco. Si tratta di un adattamento dal romanzo di Ian Fleming e nelle vesti di 007 c’è Daniel Craig, tra i migliori James Bond degli ultimi anni (e c’è ancora diverso mistero a proposito del futuro). Tra le scene che più vengono ricordate dagli appassionati di cinema e poker c’è quella relativa alla mano finale della partita, dove si verifica l’all-in da parte di tutti i giocatori. Nel film viene proposto il poker nella variante Texas Hold’em, tra le più note al mondo, e le mani giocate risultano credibili anche ad un occhio esperto.
Chiude il podio (del tutto soggettivo, è bene specificarlo) dei film più celebri legati al mondo delle sale giochi: la stangata. Paul Newman e Robert Redford sono i protagonisti di una delle pellicole più iconiche del genere ed interpretano due truffatori in un continuo susseguirsi di colpi di scena. Rounders- Il giocatore viene ricordato soprattutto per un Matt Damon giovanissimo ma già in grado di dimostrare tutte le sue doti attoriali. Il film narra la storia di un giovane che riesce a proseguire negli studi universitari grazie alle vittorie a poker. Si tratta di una pellicola adatta anche a coloro che vogliono apprendere le basi del poker, anche in questo caso secondo la versione del Texas Hold’Em, in quanto racconta nel dettaglio anche alcune strategie che caratterizzano le giocate al tavolo verde.
Risale al 1961 il film intitolato lo Spaccone e considerato uno dei grandi classici in relazione alle scommesse. La pellicola è ambientata in un’epoca che pare molto lontana da quella attuale e ha come fulcro il biliardo, con il protagonista (interpretato da Paul Newman) che punta tutto sulle sue abilità nel gioco con la stecca. Molto più contemporaneo è invece 21, basato su vicende realmente accadute. Racconta la storia di un gruppo di studenti (e un professore, impersonato da Kevin Spacey) che trova un metodo per contare le carte e sbancare molti casinò di Las Vegas, accumulando ingenti fortune.
Chiude questo elenco Cincinnati Kid, celebre tanto per la trama quanto per un cast composto da stelle di primissimo piano come Steve McQueen. La pellicola racconta di un giovane appassionato di carte che tenta di emergere sfidando colui che viene considerato da tutti il “re del poker”.
Spulciando i nomi di questa lista, che rappresentano solo un breve estratto di tutta la filmografia prodotta in relazione al mondo del gioco, appare subito evidente come la maggior parte siano rivolti al poker, nello specifico il Texas Hold’em. Questa variante rappresenta la più nota e giocata a livello globale e questo permette anche ad un pubblico non statunitense di comprendere la dinamica delle partite all’interno del film. Esistono però una pluralità di giochi di carte, anche se non sempre una visione di una pellicola è sufficiente per carpirne i segreti. Come si gioca a briscola, le strategie della scopa o le regole del cosiddetto “31” si ritrovano comunemente online. Questi ultimi giochi citati sono spiccatamente parte della tradizione italiana e praticati in tutta la penisola, da nord a sud, anche se in alcune aree vi è una maggiore concentrazione. Su tutti emerge Napoli, la città ha infatti un proprio mazzo di carte e rappresenta tra i più popolari a livello nazionale. Esiste, inoltre, una versione del Belpaese anche del poker, il cosiddetto poker all’italiana, chiamato anche 5-card draw. È molto conosciuta a livello internazionale ma solitamente poco praticata quando si fa riferimento al poker sportivo, dove la versione tipica resta il Texas Hold’Em (e il riferimento non può non andare alle celebri World Series of Poker).
Comunicato Stampa