NAPOLI – Proseguono gli appuntamenti di teatro e letteratura nell’affascinante cornice del Real Orto Botanico di Napoli, che continua a essere il ‘palcoscenico’ naturale per la rassegna Brividi d’Estate 2018, un’idea di Annamaria Russo, sostenuta dalla sensibilità e la collaborazione dell’Università Federico II di Napoli, che gestisce il parco, e con il patrocinio del Comune di Napoli.
Sei appuntamenti per la seconda settimana di programmazione della rassegna, da martedì 10 a lunedì 16 luglio 2018, con ben cinque spettacoli in scena e l’originale Cena con Delitto, che continueranno a regalare brividi, fascino e grandi emozioni.
La programmazione proporrà, martedì 10 luglio, Il Paese di chi se ne va scritto e diretto da Francesca Muoio, con Anna Carla Broegg, Marianita Carfora, Cesare D’Arco, Morena di Leva, Valeria Frallicciardi, Francesca Muoio, Davide Paciolla, Antonio Perna, Enrico Sortino, Luca Trezza. Una ricostruzione di fatti irrealmente avvenuti, un girotondo tribale ed eterno in cui la vita e la morte, tenendosi per mano, ostinate girano disperatamente e gioiosamente assieme.
La rassegna proseguirà con due appuntamenti, mercoledì 11 e giovedì 12 luglio, rispettivamente con Visite di Vargas Llosa, con Marcella Vitiello e Roberto Cardone, per la regia di Niko Mucci, e con I Guardiani di Maurizio De Giovanni con Raffaele Ausiello, Marianita Carfora, Bruno Minotti, Matteo Giardiello, Ianua Coeli Linhart, Marco Palumbo, Peppe Romano, Ramona Tripodi, Letizia Vicidomini, Adriana D’Agostino e la partecipazione di Maurizio De Giovanni, nell’adattamento e regia di Ramona Tripodi.
Il secondo weekend di programmazione avrà inizio, venerdì 13 luglio, con il secondo appuntamento de La Cena con Delitto, per proseguire sabato 14 luglio (in replica domenica 15) con Tu Mio di Erri De Luca, con Nico Ciliberti, Francesco Desiato e Giacinto Piracci, per la regia di Annamaria Russo. Tu mio è una storia d’amore straniante, sullo sfondo dell’isola d’Ischia. Il mare, la musica, le voci dei pescatori e quelle più lontane di una guerra finita da poco: l’affresco di un’epoca e un’età difficili.
Lunedì 16 luglio sarà in scena L’ultima notte del Principe di Sansevero di Annamaria Russo e Ciro Sabatino, con Marco Palumbo e Andrea de Rosa. E’ la notte del 22 marzo del marzo 1771, in cui il più grande studioso, filosofo e alchimista di Napoli morrà. Raimondo de Sangro, il Principe di Sansevero è chino sul suo tavolo da lavoro, ingombro, fra alambicchi, ampolle, un calice. Alle sue spalle c’è un’ombra, il profilo di Giuseppe Sanmartino, l’uomo che scolpì il Cristo Velato, nella notte delle rivelazioni, dei segreti.
C.S.