CALVI R. – La salute è un diritto primario e investire le proprie risorse nel benessere di tutti è una pratica solidale vincente.
Purtroppo però il forte deficit economico-finanziari e organizzativo dei servizi sanitari nazionali penalizza le fasce fragili della società. Così accade che qualsiasi persona al di sotto della soglia di povertà che, se pur esonerato dal pagamento ticket per i farmaci, rischia spesso di privarsi della terapia iniettiva perché, per essa, dovrebbe pagare circa 5 euro a prestazione, come accade per le piccole medicazioni.
Per sopperire a queste mancanze una rete di associazione (APAC di Calvi Risorta, CDS AMA di Maddaloni, Misericordie di Caserta, AMEVAS Caserta e la Coop Sociale Arca), finanziate dai progetti promossi dal CSV Asso.Vo.Ce, promuove il proprio impegno volontario per sopperire a queste mancanze, garantendo mezzi, professionisti e competenze per creare salute con il servizio innovativo e itinerante di terapia iniettiva, piccole medicazioni.
Tutto questo avrà un nome: Salute ‘a nuje!” e sarà operativo da marzo nei comuni dell’Agro Caleno (Calvi Risorta, Camigliano, Giano Vetusto, Pignataro Maggiore, Rocchetta e Croce, Sparanise) e della Valle di Suessola (Maddaloni, Valle di Maddaloni, Cervino, Arienzo, S. Felice a Cancello, S. Maria a Vico).
Sarà impegno della rete di associazioni di promuovere i presidi itineranti e fissi che mensilmente copriranno i singoli comuni. I primi appuntamenti sono:
Mercoledì 26 febbraio ore 17:00, presentazione del progetto presso la sede associativa APAC, viale delle Palme, Calvi Risorta;
Giovedì 27 febbraio ore 17:00, presentazione del progetto presso la sede associativa CDS AMA, via Amendola, 77, Maddaloni;
Venerdì 28 febbraio ore 10:00-12:00, erogazione del servizio presso la sede associativa APAC, viale delle Palme, Calvi Risorta.
Il servizio sarà gratuito e per tutti, proprio perché “La salute è un diritto primario e investire le proprie risorse nel benessere di tutti è una pratica solidale vincente”.