CALVI R. – I Consiglieri Giovanni Marrocco e Nicola Cipro, informano che dalla settimana prossima, sarà disponibile l’elenco dei beneficiari aventi diritto al rimborso della quota di depurazione pagata sulle acque reflue. E’ possibile perciò richiedere il corrispettivo, versato dagli utenti del servizio idrico integrato, comprensivo di interessi e di IVA.
Il diritto alla restituzione, così come evidenziato nel verbale di deliberazione della Giunta Comunale di Calvi Risorta, numero 13 del 16 gennaio 2014, si prescrive in cinque anni, pertanto la decorrenza è previsto dal 1° ottobre 2009. La modulistica, resa disponibile sia in formato elettronico, tramite il sito internet dell’ente, che in formato cartaceo presso gli uffici comunali, dovrà essere presentata entro il termine perentorio del 30 settembre 2014, mentre la restituzione delle somme non dovute è prevista entro il 31 marzo 2015, mediante compensazione sulle fatture del canone idrico integrato.
In una precedente nota, Marrocco e Cipro, avevano edotto i cittadini di quanto riportato in delibera, sottolineando la loro intenzione di tutelare i non beneficiari del servizio di depurazione, attraverso richieste e interrogazioni rivolte all’amministrazione. Gli stessi consiglieri, oggi, intervengono: “Ci possiamo sbilanciare affermando con certezza che tutti i residenti di Petrulo e buona parte dei residenti del Seminario e di Zuni, saranno beneficiati del rimborso di un servizio pagato per anni e di cui non hanno mai usufruito. La nota dolente? I tempi lunghi previsti per la compensazione, se tutto va bene un anno, e i disagi causati per il disbrigo della pratica che, con qualche accorgimento in più, potevano essere evitati”.
Luciana Antinolfi