PIGNATARO M. – Il gruppo del “Movimento 5 Stelle” a Palazzo Madama (prima firmataria la senatrice Vilma Moronese) ha presentato in data 9 aprile 2015 una interrogazione a risposta orale ai Ministri dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e della Salute sulla delicatissima questione dei depuratori in provincia di Caserta nella quale si fa un preoccupante riferimento anche al depuratore di Pignataro Maggiore. Si legge infatti nell’interrogazione parlamentare: “Uno dei casi espressamente riportati nella relazione Arpac, in riferimento alla mancanza di regolare funzionamento degli impianti comunali, è quello relativo al Comune di Pignataro Maggiore (Caserta), per il quale le cause sono ricondotte all’ipotesi di presenza di errori progettuali, costruttivi e di gestione della rete fognaria”.
Pubblichiamo in coda a questo articolo il testo integrale della citata interrogazione parlamentare che è stata assegnata alla Commissione Territorio, ambiente e beni ambientali del Senato della Repubblica.
L’interrogazione fa riferimento al documento dell’Arpac (Agenzia regionale protezione ambientale Campania) del settembre 2009, recante il titolo: “La raccolta e il trattamento delle acque reflue urbane nella Provincia di Caserta”. Altro riferimento riguarda la relazione sulle indagini in materia ambientale condotte dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere presentata il 18 marzo 2014 nel corso dell’audizione dell’allora procuratore della Repubblica dottor Corrado Lembo presso la dodicesima Commissione permanente (Igiene e sanità) del Senato.
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Rassegna stampa
articolo di Rosa Parchi
da pignataronews.myblog.it